Vittoria per la Pace! I giapponesi sconfiggono i piani per un'altra base militare degli Stati Uniti

Socorro Gomes * | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

13/03/2016

La Presidenza del Consiglio Mondiale della Pace si unisce alle organizzazioni amanti della pace per celebrare una grande vittoria conseguita dal popolo giapponese che ha evitato la costruzione di un'altra base militare Usa a Okinawa.

I movimenti sociali giapponesi e i residenti locali hanno protestato per decenni contro la presenza militare degli Stati Uniti e, più recentemente, contro i piani dei governi alleati di Tokyo e Washington per installare un'altra base militare sul suolo giapponese, dove già sono ubicate decine di tali strutture.

Il governo locale ha citato in giudizio il governo centrale del Giappone per scongiurare il trasferimento di una base aerea degli Stati Uniti alla baia Henoko, che è stato annunciato dal governo giapponese, nonostante le proteste persistenti contro la massiccia presenza militare degli Stati Uniti.

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha dovuto accettare la sentenza contro la nuova base militare degli Stati Uniti in questo luogo. Inoltre, i movimenti per la pace che esprimono solidarietà al popolo giapponese seguono la questione, dal momento che l'alleanza tra il governo giapponese e l'imperialismo degli Stati Uniti è persistente.

Gli abitanti di Okinawa hanno lottato per il ritiro completo delle truppe statunitensi dall'isola, denunciando l'intrusione nella loro vita e anche i crimini commessi dai soldati contro la popolazione. Il Giappone ha un trattato di sicurezza con gli Stati Uniti le cui truppe contano quasi 50.000 uomini nel paese, circa la metà dei quali in Okinawa. In totale, secondo il sito web delle forze USA, in Giappone le truppe statunitensi sono distribuite tra 85 strutture (basi militari e altri siti).

Esprimiamo la nostra solidarietà e ci congratuliamo con il popolo giapponese mobilitato contro la diffusione di questi strumenti imperialistici di minaccia e coercizione. Restiamo determinati per una campagna globale contro tutte le basi militari straniere!

* Socorro Gomes
Presidente del Consiglio Mondiale della Pace