www.resistenze.org - osservatorio - lotta per la pace - 19-03-21 - n. 783

Dichiarazione sulla violenza della polizia contro le proteste dopo il colpo di stato militare in Myanmar

Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

18/03/2021

Il Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) esprime la sua ferma condanna per il colpo di stato militare compiuto in Myanmar all'inizio di febbraio 2021 che ha riportato il Paese, anche formalmente, sotto il controllo della giunta militare. Denunciamo l'imposizione dello stato d'emergenza di un anno e la detenzione di leader statali e politici. Denunciamo inoltre il violento attacco della polizia e dei militari contro le proteste pacifiche nella capitale e in altre città del paese.

Esprimiamo la nostra solidarietà internazionalista al sofferente popolo del Myanmar, che sta affrontando la brutale repressione e chiediamo il ritiro completo e immediato dello stato d'emergenza, compresi tutti i relativi decreti della giunta e il rilascio di tutti i leader politici dal carcere. Chiediamo alle forze amanti della pace e al popolo del Myanmar di resistere e lottare contro il colpo di stato militare e di lottare per i loro diritti e libertà democratiche e politiche nel paese.

Allo stesso tempo il recente colpo di stato sta rivelando le contraddizioni di un accordo politico con i militari che governano da decenni il Paese e le illusioni alimentate dalla dirigenza civile che mettono a rischio i sacrifici del popolo.

Il popolo del Myanmar merita una vita pacifica senza governo militare e senza ingerenze straniere di potenti "amici", al fine di diventare padrone della propria vita e del Paese.

Il Segretariato del WPC


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.