Fukushima: come insabbiare una catastrofe globale

Helen Caldicott e Michael Welch | globalresearch.ca
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

05/10/2019

Trascrizione dell'intervista nell'8° anniversario di Fukushima con la dott.ssa Helen Caldicott.
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 21 marzo 2019

L'anniversario dell'ottavo anno dalla tripla esplosione dei reattori dell'impianto nucleare di Fukushima Daiichi è passato per lo più senza commenti nei circoli dei media mainstream. Nonostante la continua contaminazione radioattiva che proseguirà a diffondersi e minacciare la salute umana delle vite future, altre storie dominano il ciclo internazionale delle notizie. L'enigma dei cambiamenti climatici, per quanto grave possa essere, sembra poter oscurare e cancellare tutti gli altri rischi ambientali chiari e presenti.

Facendosi parte degli sforzi per normalizzare e ridurre l'importanza di questo evento storico, cercando di nascondere la sua gravità, il governo giapponese ha investito considerevoli risorse finanziarie, sforzi in pubbliche relazioni e altre risorse in quello che stanno spesando come le "Olimpiadi della rinascita" le quali avranno inizio tra un anno a Tokyo.

Ma Helen Caldicott avverte che i pericoli associati a Fukushima non sono scomparsi e continuano a destare preoccupazione.

La dott.ssa Helen Caldicott, medico, è autrice ed uno dei principali attivisti anti-nucleari del mondo. Ha contribuito a ridare forza al gruppo di medici per la responsabilità sociale, in qualità di presidente dal 1978 al 1983. Fin dalla sua fondazione nel 2001, ha ricoperto la carica di presidente del Nuclear Policy Research Institute con sede negli Stati Uniti, in seguito chiamato Beyond Nuclear, il quale promuove simposi e progetti educativi volti a informare l'opinione pubblica sui pericoli dell'energia nucleare, delle armi nucleari e della guerra nucleare. E' inoltre editore del libro del 2014, Crisis Without End: The Medical and Ecological Conssequences of the Fukushima Nuclear Catastrophe.

Nella settimana in cui si celebra l'ottavo anniversario di Fukushima, il programma radiofonico Global Research News Hour, condotto da Michael Welch, ha contattato la dott.ssa Caldicott per ottenere la sua opinione di esperta sui pericoli per la salute, rappresentati dal più grave disastro nucleare finora mai avvenuto dall'evento di Chernobyl del 1986.

Globalresearch: Ora il governo giapponese si sta preparando ad accogliere i visitatori in Giappone per i Giochi olimpici del 2020 e la copertura mediatica dell'ottavo anniversario del disastro di Fukushima quasi non si registra, nonostante i significativi pericoli radiologici e di altro tipo che hai citato tu e gli autori citati nel tuo libro del 2014, Crisis Without End. Sono passati più di quattro anni da quando è uscito quel libro. Speravo che tu potessi aggiornare i nostri ascoltatori su quelle che attualmente sono riconosciute come le principali minacce per la salute nel 2019, forse non trascritte ancora nel libro, e che stai attualmente osservando in relazione all'evento di Fukushima.

Helen Caldicott: Beh, è difficile, perché il governo giapponese ha autorizzato solo l'esame del cancro alla tiroide. Ora il cancro alla tiroide è causato dallo iodio radioattivo e ci sono stati molti, molti casi dopo Chernobyl. E già, hanno esaminato i bambini di età inferiore ai 18 anni nella prefettura di Fukushima al momento dell'incidente, e ... quanti bambini ... 100 ... no 201 entro il 18 giugno dell'anno scorso ... 201 avevano sviluppato il cancro alla tiroide. Alcuni tumori si erano metastatizzati. L'incidenza del carcinoma tiroideo in quella popolazione è normalmente di 1 per milione. Quindi ovviamente c'è un'epidemia di cancro alla tiroide e sta iniziando solo ora.

Ciò che le persone devono capire è il periodo latente di carcinogenesi, ovvero il tempo dopo l'esposizione alle radiazioni, quando si sviluppano i tumori, va da 3 a 80 anni. E quindi è un periodo molto, molto lungo. I tumori della tiroide compaiono presto. La leucemia appare tra 5 e 10 anni dopo. Non stanno cercando la leucemia. Tumori solidi di ogni organo o qualsiasi organo in quanto tale compaiono circa 15 anni dopo la contaminazione, e continuano, e in effetti gli Hibakusha di Hiroshima e Nagasaki, che sono ancora vivi, stanno ancora sviluppando tumori in numero superiore al normale.

Il governo giapponese ha detto ai medici che non devono parlare con i loro pazienti delle radiazioni e delle malattie che ne derivano, e in effetti, se i medici lo facessero, potrebbero perdere i loro finanziamenti dal governo. L'AIEA, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica, ha creato - aspetto interessante - un ospedale - un ospedale oncologico - a Fukushima insieme all'Università di Fukushima per le persone con il cancro, il che ti dice tutto.

Quindi c'è un'enorme, enorme insabbiamento. Sono stata in Giappone due volte e in particolare a Fukushima, e lì ho parlato con la gente, e i genitori sono disperati nel sentire la verità. Anche se non è una buona verità, mi hanno ringraziato per aver detto loro la verità. Quindi direi una catastrofe medica assoluta e un insabbiamento totale per proteggere l'industria nucleare e tutte le sue ramificazioni.

La fusione nucleare di Fukushima continua senza sosta. Rifiuti radioattivi si riversano nell'Oceano Pacifico.

GR: Ora, stiamo parlando di alcune delle contaminazioni verificatesi 8 anni fa o stiamo parlando delle emissioni in corso, ad esempio?

HC: Bene, ci sono emissioni continue nell'aria costantemente, Nei reattori numero uno e numero due, viene immagazzinata un'enorme quantità di acqua - oltre un milione di litri in serbatoi nel sito. Quell'acqua viene sottratta dai nuclei del reattore, i nuclei fusi danneggiati. L'acqua viene pompata costantemente ogni giorno, ogni ora, per mantenere i nuclei freschi nel caso in cui abbiano un altro scioglimento. E quell'acqua, ovviamente, è estremamente contaminata.

Ora dicono di aver filtrato i contaminanti ad eccezione del trizio che fa parte della molecola d'acqua, ma non lo hanno fatto. C'è stronzio, cesio e molti altri elementi in quell'acqua - è altamente radioattiva - e poiché non c'è abbastanza spazio per costruire più serbatoi stagni, stanno discutendo su come svuotare tutta quell'acqua nell'Oceano Pacifico e i pescatori sono molto, molto irritati. Il pesce viene già pescato da Fukushima, e una parte è ovviamente contaminata. Ma questo sarà un disastro.

L'acqua scende dalle montagne dietro i reattori, scorre sotto i reattori nel mare e lo ha sempre fatto. E quando i reattori erano in buona forma, l'acqua andava bene, non si contaminava. Ma ora i tre nuclei fusi sono in contatto diretto con quell'acqua che scorre sotto i reattori e quindi l'acqua che scorre nel Pacifico è molto radioattiva, e questa è un'acqua diversa e separata dal milione di galloni o più in quei serbatoi.

Hanno installato una parete refrigerata di terra ghiacciata attorno ai reattori per impedire che l'acqua delle montagne scorra sotto i reattori, il che ha ridotto la quantità di acqua che scorre al giorno da 500 tonnellate a circa centocinquanta. Ma, naturalmente, se perdono elettricità, il sistema di refrigerazione si spegne, ed è comunque una cosa transitoria, quindi è ridicola. In termini... Quindi con il passare del tempo il Pacifico diventerà sempre più radioattivo.

Parlano di smantellamento e rimozione di quei nuclei fusi. Quando i robot entrano e provano a guardarli, il loro cablaggio si scioglie e la visione scompare. Sono straordinariamente radioattivi. Nessun essere umano può avvicinarsi a loro perché morirebbe entro 48 ore dall'esposizione alle radiazioni. Non smetteranno mai, e cito mai, quei reattori di fondere. Non saranno mai in grado di fermare l'acqua che scende dalle montagne. E così, la verità è nota, è una catastrofe radiologica globale in corso che nessuno sta affrontando per intero.

GR: Dobbiamo leggere meglio, ad esempio i tumori tiroidei, ma anche l'incubazione della leucemia.

HC: No, non la stanno cercando... beh, la leucemia non la stanno cercando la leucemia...

GR: Solo il cancro alla tiroide.

HC: Non si stanno organizzando. Quindi l'unico tumore che stanno osservando è il carcinoma tiroideo e questo è molto alto, e si sa che 201 sono già stati diagnosticati e alcuni hanno metastatizzato. E una coperta di controllo molto corta viene mantenuta su qualsiasi altro tipo di malattie legate alle radiazioni, leucemia e simili. Tutti gli altri tumori e simili, e la leucemia è così... Non è solo una catastrofe, è un ...

GR: ... un insabbiamento

HC: Sì. Non riesco davvero a spiegare come mi sento in qualità di medico al riguardo. È semplicemente orribile.

GR: Beh, ho un fratello che è un medico, il quale mi diceva che sarebbe bene sensibilizzare l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che possiede un corpo di ricerca abbastanza autorevole per tutti gli indicatori e gli aspetti epidemiologici, ma sembra che tu suggerisca che l'OMS non sia così affidabile in quanto è partner dell'AIEA. Capisco bene...?

HC: E' corretto. Hanno firmato un documento, credo nel '59, con l'AIEA, in base al quale non avrebbero segnalato alcun effetto medico di catastrofi radioattive, e si sono attaccati a questo. Quindi sono in effetti, in quest'area, soci dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica la cui missione è quella di promuovere l'energia nucleare. Quindi non possiamo fare affidamento nemmeno sull'OMS. E' davvero osceno.

GR: Quindi quale sarebbe il fine? ... Lo scopo sarebbe semplicemente quello di ottenere finanziamenti?

HC: Non lo so. Davvero non lo so, ma si sono venduti al diavolo.

GR: È davvero incredibile. Quindi c'è anche il problema della bioamplificazione (1) delle sostanze tossiche negli oceani, in cui si riversano rifiuti radioattivi, centinaia di tonnellate di questa acqua radioattiva entrano negli oceani e si bioamplificano attraverso la catena alimentare, in tale modo queste particelle radioattive possono entrare nel nostro corpo. Potresti parlare di quello che ti aspetti di vedere, di cosa ti aspetteresti, di cosa sia registrato o meno dalle autorità della sanità mondiale, che cosa potremmo aspettarci di vedere negli anni a venire in termini di malattie che possano manifestarsi?

HC: Beh, numero uno, Fukushima è una provincia molto agricola. Belle pesche, ottimo cibo e un sacco di riso. E la radiazione si è diffusa in lungo e in largo attraverso la prefettura di Fukushima, e in effetti hanno arato milioni e milioni di tonnellate di terra radioattiva e l'hanno immagazzinata in sacchetti di plastica in tutta la provincia. Le montagne sono altamente radioattive e ogni volta che piove, scendono radiazioni insieme all'acqua di scolo. Quindi gli elementi e gli isotopi radioattivi. E ci sono oltre 200 elementi radioattivi prodotti in un reattore nucleare.

Alcuni hanno emivite di secondi e alcuni hanno emivite di milioni di anni o durano milioni di anni, diciamo. Quindi ci sono molti molti isotopi, isotopi di lunga durata - cesio, stronzio, trizio ed altri, molti sul suolo di Fukushima.

E quello che succede è - hai parlato di biomagnificazione o bioamplificazione - quando le piante assorbono l'acqua dal suolo, raccolgono il cesio, che è un elemento analogo del potassio - assomiglia al potassio. Lo stronzio 90 ricorda il calcio e simili. E questi elementi vengono ingigantiti in ordine di grandezza nel riso e nelle piante. E quindi quando mangi cibo coltivato a Fukushima, è probabile che sia relativamente radioattivo.

Hanno diluito il riso radioattivo con riso non radioattivo per farlo sembrare un po' meglio. Ora, nell'oceano, questi isotopi entrano nelle alghe che li amplificano biologicamente, lo sai, di cento o più volte. E poi i crostacei mangiano le alghe, bioamplificandole ancora di più. I pesciolini mangiano i crostacei, i pesci grossi mangiano i pesciolini e così via. E il tonno trovato nella costa della California, alcuni anni fa, conteneva isotopi di Fukushima. Anche i pesci, catturati sulla costa occidentale della California, contenevano alcuni di questi isotopi. Quindi, è in corso una catastrofe di bioamplificazione.

E il fatto è che non puoi nemmeno sentire, annusare o vedere elementi radioattivi nel tuo cibo. Sono invisibili. E ci vuole molto tempo prima che si verifichino i tumori. E non puoi identificare un tumore particolare causato da una particolare sostanza o isotopo. Puoi identificare quel problema solo facendo studi epidemiologici, confrontando le persone irradiate con le persone non irradiate per vedere quali sono i livelli di cancro, incrociandoli con i dati che provengono da Hiroshima e Nagasaki e con molti, molti, molti altri studi.

GR: Anche Chernobyl, no?

HC: Oh, Chernobyl! Bene, un meraviglioso libro è stato edito dai russi e pubblicato dalla New York Academy of Sciences, chiamato Chernobyl con oltre 5000 studi sul campo dei bambini e delle malattie in Bielorussia e Ucraina e in tutta Europa. E ormai oltre un milione di persone sono già morte a causa del disastro di Chernobyl. E molte malattie sono state causate da questo, incluso l'invecchiamento precoce nei bambini, la microcefalia nei bambini, la testa molto piccola, il diabete, la leucemia, voglio dire, ma potrei continuare all'infinito.

Ehm, e quelle malattie che sono state molto ben descritte in quel meraviglioso libro, che tutti dovrebbero leggere, non vengono affrontate, identificate o ricercate nella popolazione giapponese o di Fukushima.

Posso dire che alcune parti di Tokyo sono estremamente radioattive. La gente ha misurato la sporcizia dai tetti degli appartamenti, dalla strada, dalla polvere dell'aspirapolvere. E alcuni di questi campioni sono così radioattivi che si classificherebbero come rifiuti da seppellire nei depositi di scorie radioattive in America. Quindi, questo è il primo punto.

Secondo punto avere le Olimpiadi a Fukushima (a Tokio n.d.t.) è una sfida per la fantasia. E alcune aree in cui gli atleti correranno, la polvere e la sporcizia sono state misurate e sono altamente radioattive. E' stato Abe, il Primo Ministro del Giappone, che ha impostato tutto ciò - come una sorta di modo per insabbiare cosa significhi davvero Fukushima. E quei giovani atleti, lo sai, come sono - i giovani sono molto più sensibili alle radiazioni, sviluppando tumori più tardi rispetto agli anziani - sono solo vittime di una catastrofe in attesa di deflagrare.

GR: Dr. Caldicott ...

HC: Le chiamano Olimpiadi radioattive!

GR: (Chuckle). Dr. Caldicott, c'è qualcosa che le persone possono fare, sai, se vivono in Giappone o, diciamo, sulla costa occidentale del Nord America per mitigare gli effetti che questo disastro ha avuto e che potrebbe avere ancora otto anni dopo?

HC: Sì. Non mangiare cibo giapponese perché non sai da dove proviene. Non mangiare pesce dal Giappone. Non mangiare cibo giapponese. Ehm, per quanto riguarda i pesci catturati al largo della costa occidentale del Canada e dell'America, beh, non lo stanno testando il pesce, quindi non so cosa si potrebbe fare. Uhm, voglio dire, probabilmente non è radioattivo, ma non si può sapere, perché la radioattività non si può sentire o assaggiare.

Hanno stipato i rifiuti e gli strumenti di misurazione utilizzati altamente radioattivi in serbatoi poi trasportati per via aerea al largo della costa occidentale dell'America, ma questo è piuttosto negativo, perché potrebbe esserci ancora un altro enorme incidente in quei serbatoi.

Ad esempio, se ci fosse un altro grande terremoto, un altro Big One, tutti quei serbatoi verrebbero distrutti e l'acqua si riverserebbe nel Pacifico. Ma una seconda ipotesi potrebbe realizzarsi con un altro crollo, ed un rilascio - un enorme rilascio di radiazioni, uhm, dai reattori danneggiati. Quindi, le cose sono riferite come insignificanti, ma non sono solo insignificanti ora. Saranno mantenute insignificanti per sempre.

Note:

1) n.d.t. : La biomagnificazione o bioamplificazione (o magnificazione ecologica) in ecologia e biologia è il processo per cui l'accumulo di sostanze tossiche negli esseri viventi (bioaccumulo) aumenta di concentrazione man mano che si sale al livello trofico successivo, ovvero procedendo dal basso verso l'alto nella piramide alimentare, all'interno della cosiddetta rete trofica. Esemplificando con numeri non reali, un microorganismo di fitoplancton ingloba in sé un atomo di mercurio; un organismo di zooplancton mangia poi 10 organismi di fitoplancton e ingloba di conseguenza 10 atomi di mercurio; un piccolo pesce mangia 500 organismi di zooplancton e ingloba quindi 5.000 atomi di mercurio; un pesce di media taglia mangia 5 pesci di piccola taglia e ingloba 25.000 atomi di mercurio; un pesce di grossa taglia mangia 2 pesci di media taglia e siamo a 50.000 atomi; infine uno squalo mangia 5 pesci di grossa taglia e ingloba quindi 250.000 atomi di mercurio. I numeri sono inventati e casuali, e l'ordine della catena alimentare non sempre viene integralmente rispettato, ma questo esempio dà una chiara idea su come funziona la biomagnificazione.