www.resistenze.org - cultura e memoria resistenti - linguaggio e comunicazione - 15-02-11 - n. 351

da Cubarte - www.cubarte.cult.cu/periodico/letra-con-filo/17067/17067.html 
 
La chiave per capire Cuba
 
di Armando Hart Dávalos
 
08/02/2011
 
E’ necessario un programma matrice di tutti i programmi, ed è quello dell'alfabetizzazione etica che presuppone la tutela del patrimonio spirituale più importante della civiltà, l'uomo. Viene invocata una sintesi della storia culturale dell'universo per salvare gli uomini, le nazioni e la civiltà dall'egoismo.
 
Il discorso della tolleranza si contraddice con le dogmatiche ricette di vecchio stampo imposte alle nazioni ed alle intere comunità. Il consolidamento dei processi democratici deve essere un'aspirazione che non ignori le peculiarità storiche e culturali di ogni società, rispetti l'autodeterminazione dei popoli, rispetti la sovranità degli Stati e faccia proprio il principio di non intervento. Parlare di democrazia in questo XXI secolo implica anche il fatto di riferirsi alla necessaria democratizzazione delle relazioni internazionali.
 
Non abbiamo vocazione apocalittica. La tradizione spirituale cubana, specialmente quella degli ultimi decenni, mi ha confermato che i valori morali, la volontà di un percorso evolutivo e la cultura dell'intelligenza, quando sono uniti a sentimenti solidali, hanno forza di salvare una nazione.
 
La chiave per capire a Cuba sta nella sua cultura nazionale. Essa esprime la migliore e la più perfezionata sintesi della modernità tracciando integralmente le coordinate essenziali che rimasero danneggiate nel corso della storia: educazione, cultura e società e, conseguentemente, una profonda vocazione di universalità ed un’irrinunciabile aspirazione ad uno sviluppo economico basato sulla giustizia e sull’eguaglianza. Qui sta l'essenza del valore universale della cultura cubana che dai suoi fecondi semi, già agli inizi del XIX secolo, prese con decisione la strada verso la liberazione umana ed il cammino verso un patriottismo di proiezione universale, che raggiunse la sua più alta espressione con José Martí. In lui, etica, filosofia ed arte, come un gioiello della nostra storia culturale, marcano l'identità nazionale.
 
Questa sintesi é rivolta verso i più nobili pensatori, sempre che venga tradotta nelle forme pratiche del progetto politico. E’ grazie a questi valori se oggi siamo un paese latinoamericano e caraibico indipendente dove la Rivoluzione cubana si mantiene viva, resistendo al più inumano blocco economico esercitato da una superpotenza contro un piccolo territorio sottosviluppato.
 
La patria di José Martí postula la sua fiducia sull'utilità della virtù, sulla vita futura, sul miglioramento umano, dove la formula dell'amore possa regnare trionfante così come con gesta solidali, proclamò l'eroe della nostra America.
 
Rotti gli schemi ideologici, si aprono per gli uomini e le donne di pensiero e di nobili sentimenti, le possibilità di investigare e creare, senza che paradigmi altrui impongano modelli obbligatori di condotta.
 
Coloro che hanno preso altri sentieri e tentato di dettare alla coscienza umana, in nome di questo o quell’altro principio, una determinata forma di procedere, hanno ottenuto solo la censura dalla storia ed il discredito delle idee più giuste, a partire dalle quali provarono e riuscirono a determinare la propria volontà ed i loro capricci.
 
Per decifrare il cammino del futuro è necessaria una sintesi universale come quella che nessun paese isolato, nemmeno un continente, può riuscire a formulare da solo.
 
Se è certo che l'uomo prima deve mangiare, vestirsi, avere un tetto, e solo dopo fare filosofia, religione, arte, è altresì vero che l'umanità non avrebbe reale ed obiettiva esistenza senza produrre arte, filosofia ed infine, vita spirituale. Perché c'è un'antica verità che occorre porre in risalto con ogni rigore nel pensiero scientifico e filosofico di fine di secolo: l'uomo non vive solo di pane.
 
Nell'ordine filosofico e in quello politico, esaltiamo queste due verità che ci mostrano il senso comune.
 
Se non si promuovono la solidarietà e la tenerezza come linee portanti della crescita socioeconomica, non ci sarà speranza di lasciare sulla terra un’impronta duratura. Sarebbe molto triste se esseri più vicini a quello che molti chiamano Dio, dotati di maggiore intelligenza ed amore di noi, approdassero qui nei secoli o millenni a venire e trovassero, in un immenso cimitero, le vestigia di un passato lontano, quando sul pianeta Terra esistevano uomini, fiori e poesia...
 
 

Resistenze.org     
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.