La paura della realtà oggettiva e l'opportunismo

Rómulo Pardo Silva | resistir.info argenpress.info
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

28/01/2014

Non è la mancanza di conoscenza della realtà, ma la manipolazione politica della popolazione mondiale. Si menzionano fatti problematici ma si occultano le loro radici e le conseguenze.

Si dice che gli Stati Uniti spendano in armi, che la Cina fabbrichi portaerei, che la Russia protesti per la difesa antimissilistica della NATO... Non si dice che si sta preparando una guerra nucleare, che potrebbe significare la fine dell'umanità.

La stampa parla della crisi finanziaria, della disoccupazione, della bassa crescita economica e delle recessioni… si nasconde che si tratta di una crisi strutturale del sistema.

Qualcuno ha parlato di come rendere le città sostenibili ... (in un sistema globale insostenibile).

Il più grande produttore di rame, il Cile, ha riserve per 66 anni e sono la sua principale fonte di reddito. Dopo... Petrolio, gas, carbone non saranno eterni.

Apparentemente è vero che alcuni di noi non vedono il problema futuro. Ma ci sono molti che lo vedono e tacciono. Lo riconoscono solo in privato.

Non è democratico plagiare le informazioni, tutti dovrebbero sapere che cosa è importante per sé e i propri discendenti.

Pochissimi sono i sinceri che sommessamente confessano che non gli conviene politicamente dire in pubblico quello che ci troveremo ad affrontare il giorno seguente.

Il fatto è che il futuro è minaccioso. Si può discutere di date e numeri, ma non che sta avvenendo la fine di un'epoca.

La grande verità che occultano è che si sta marciando verso un inevitabile collasso di questa civiltà di sfruttamento insostenibile delle risorse naturali, che scompariranno.

Non si tratta di una soggettività pessimista, ma di una obiettività che si deve affrontare costruendo un ordine pianificato e solidale.

Spiegando, proponendo ed agendo.