www.resistenze.org - cultura e memoria resistenti - poesia e letteratura - 21-09-15 - n. 557

La Rivolta della Poesia

Simone Cumbo *

* * *

«E ad ogni uomo
ad ogni donna
che alzando il pugno
contro il nero che avanza,
il cielo sorride…»

La devastazione culturale unita ad un revisionismo storico senza precedenti, a partire dal 1989, ha  colpito pesantemente pure la cultura poetica, che ricca di riferimenti di classe e di lotta, è stata così edulcorata alla stregua di  "poesia da bacio perugina".

Una devastazione che ha interessato grandi poeti tra i quali Nazim Hikmet, Pablo Neruda, Vladimir Majakovskij, Yannish Ritsos, Bertold Brecht, militanti comunisti che hanno pagato con la vita (Neruda) o con l'esilio (Hikmet), con la censura (Ritsos) queste loro vite di lotta e di impegno.

"Non è scomparsa la luce,
non è scomparso il fuoco,
anzi, aumenta
la luce, il pane, il fuoco e la speranza
dell'invincibile tempo staliniano!
Nei suoi ultimi anni la colomba,
la Pace, l'errante rosa perseguitata,
si fermò sulla sua spalla e Stalin, il gigante,
l'innalzò sulla sua fronte."

Sono brani della Poesia "Ode a Stalin" che Pablo Neruda scrisse in ricordo di Stalin.  Neruda che fu militante comunista e che per questo suo impegno poetico e culturale fu assassinato dalla dittatura di Pinochet. Lo stesso Neruda che nella lirica Canto Generale composta nel 1949  spiega la sua militanza nel Partito Comunista Cileno:

"Mi hai dato la fraternità verso chi non conosco
Mi hai aggiunto la forza di tutti quelli che vivono
Mi hai ridato la patria come una nuova nascita
Mi hai dato la libertà che non ha il solitario
Mi hai insegnato ad accendere la bontà come il fuoco
Mi hai impresso la dirittura che occorre all'albero
Mi hai insegnato a vedere l'unità e la differenza tra gli uomini
Mi hai mostrato come il dolore di uno muore nella vittoria di tutti
Mi hai insegnato a dormire sui duri giacigli dei miei fratelli
Mi hai fatto costruire sulla realtà come sopra una roccia
Mi hai reso nemico del malvagio e muro contro il folle
Mi hai fatto vedere la chiarezza del mondo e la possibilità della gioia
Mi hai reso indistruttibile perché con te non finisco in me stesso".

Un Neruda militante che non nascondeva il suo essere comunista, un Poeta la cui vita era un tutt'uno con la Poesia che componeva e  regalava al popolo oppresso (voglio che all'uscita delle fabbriche e miniere stia la mia poesia fissa alla terra, all'aria, alla vittoria dell'uomo maltrattato...)

Una militanza contro le ingiustizie che dovrebbe essere propria di ogni Poeta…

Invece si è preferito derubricare queste liriche, da parte di studiosi e pure poeti,  sotto la voce  "opere minori" e/o "opere retoriche", non comprendendo invece la passione e la forza che emanano in ogni loro verso.

La Poesia come un arma che può scatenare la rabbia di un popolo (come succedeva al Poeta palestinese Mamhoud Darwish che riempiva gli stadi con le sue letture poetiche…), e che può scatenare rivolte...

«Io sono comunista.
Perché detesto l'ipocrisia e amo la verità.
Perché si può sbagliare,
ma non fino al punto di essere capitalista…»

Così un altro grande Poeta Nazim Hikmet, definito "romantico" come se si potesse scindere la Poesia in romantica e non!  Hikmet che fu incarcerato ed esiliato dal regime turco per le sue liriche impegnate e contro il regime.

Vite di Poeti che univano il loro "abitare poeticamente il mondo", con un profondo disgusto verso le ingiustizie, vite come quella di Vladimir Majakovskij che in una lunga lirica, così descrive Lenin:

"Lenin, con un pugno di compagni,
si levò sopra il mondo
ed espresse le idee più chiare di un incendio…."

"Comunisti romantici" li definisce Wikipedia, in realtà solo Comunisti che hanno lottato, spesso pagando con la loro vita, contro fascismo e ingiustizie.

Franco Fortini, Poeta e intellettuale comunista ha scritto:
«Il comunismo è il processo materiale che vuol rendere sensibile e intellettuale la materialità delle cose dette spirituali».

Ecco credo che da qui si debba e possa ripartire per un Socialismo che parli di Bellezza e lotti per creare un mondo bello e giusto.  Da qui si deve ripartire, per far conoscere la Poesia e le vite dei Poeti, che ci parlano di stelle e di amore, di lotta e di rivolta…

* L'autore è Poeta, ha pubblicato le antologie poetiche "E la civetta risplende nei raggi della luna"e "D'amore e di rivolta"
www.simonecumbo.it

 


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