www.resistenze.org - pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 16-06-16 - n. 594

Dichiarazione della Iniziativa comunista europea sul vertice della NATO a Varsavia

Iniziativa-CWPE | initiative-cwpe.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

14/06/2016

Noi, i Partiti Comunisti e Operai che partecipano alla Iniziativa comunista europea, esprimiamo il nostro fermo rifiuto della NATO e all'approvazione dei nuovi aggressivi piani nel vertice Nato di Varsavia l'8-9 luglio 2016.

Diciamo NO alla NATO

La NATO ha una presenza militare permanente in Europa centrale e orientale. Il governo polacco insiste sulla creazione di basi permanenti della NATO in Polonia e la costruzione di un nuovo scudo di difesa missilistica nel paese.

La NATO esercita la sua attività nel Mar Egeo e si sta espandendo in tutto il mondo.

La NATO sollecita tutti gli Stati membri ad aumentare la spesa militare di almeno il 2% del PIL e pianifica di coinvolgere nuovi membri nell'alleanza imperialista.

La NATO sostiene il regime nazionalista e pro-fascista di Ucraina. I circoli dirigenti dei paesi della NATO sorvolano sul fatto che l'Ucraina non onora gli accordi di Minsk. Assolvono la messa al bando delle attività delle forze comuniste attuata dal regime ucraino nel paese.

Protestiamo

Protestiamo contro i piani aggressivi della NATO che portano truppe e moderni armamenti sempre più vicino alla Russia, protestiamo contro la recrudescenza della competizione che crea le condizioni che per una guerra generalizzata in Europa, a discapito dei popoli.

Protestiamo contro i piani della NATO di dispiegare nuovi sistemi di armamenti e di intensificare la corsa al riarmo, di spendere sempre più per obiettivi militari, dirottando i fondi per i servizi sociali, l'assistenza sanitaria e l'istruzione verso la preparazione di guerre e interventi imperialisti.

Denunciamo le guerre e gli interventi imperialisti

La NATO ha la responsabilità diretta delle recenti guerre contro i popoli, per la situazione di pericolo formatasi in molte regioni del pianeta.

Le guerre scatenate dalle potenze imperialiste in Afghanistan, Iraq, Siria e Libia hanno lasciato centinaia di migliaia di morti e feriti; distrutto le infrastrutture di questi paesi e peggiorato la vita di milioni di lavoratori.

Milioni di persone sono state costrette allo status di rifugiati, ad abbandonare le proprie case in cerca di un posto sicuro per sé e le loro famiglie.

Sono state create e sostenute organizzazioni terroristiche assassine col supporto degli imperialisti, una terribile eredità dei conflitti militari.

Diciamo NO al sistema di sfruttamento capitalista

Il sistema capitalista non può assicurare la pace; esso genera crisi, povertà e guerre, si torce contro i popoli.

La lotta per la pace, per l'abolizione dello sfruttamento e per il soddisfacimento dei bisogni della gente è collegata alla lotta per rovesciare il capitalismo, la lotta per il socialismo.

Noi, i Partiti Comunisti e Operai che partecipano alla Iniziativa comunista europea, chiamiamo gli operai e tutti i lavoratori a:

- Rafforzare la lotta contro la partecipazione dei nostri paesi nei piani delle potenze imperialiste.

- Rafforzare la nostra solidarietà con i popoli che fronteggiano gli interventi imperialisti.

- Rafforzare la lotta contro i monopoli, il capitalismo e gli stati borghesi, che causano gli interventi imperialisti e le guerre.

- Sostenere i movimenti antimperialisti, per la pace e contro la guerra in Europa per rafforzare la lotta contro gli aggressivi piani della NATO.

- Organizzare nei nostri paesi l'8 luglio 2016 proteste davanti alle ambasciate degli Stati Uniti e della Polonia.

- Utilizzare tutti i mezzi di comunicazione per informare le popolazioni e levare alta la nostra voce!

No alle guerre e alle aggressioni imperialiste! No alla NATO! No al capitalismo!


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