www.resistenze.org - pensiero resistente - movimento comunista internazionale - 17-04-20 - n. 746

Dichiarazione dell'Iniziativa Comunista Europea per il 150° anniversario della nascita di V. I. Lenin

Iniziativa Comunista Europea | initiative-cwpe.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

16/04/2020



Quest'anno ricorre il 150° anniversario della nascita di Vladimir Il'ič Lenin, il principale continuatore dell'insegnamento rivoluzionario di Marx-Engels con il suo pensiero scientifico illuminato, il leader popolare e l'ardente rivoluzionario, il fondatore del Partito di tipo nuovo e del primo stato socialista al mondo. La grande guida del proletariato russo che ha dedicato tutta la propria vita alla lotta per l'emancipazione sociale della classe operaia e di tutte le masse oppresse.

Il Partito di tipo nuovo rappresenta l'eredità ideologica e politica fondamentale di Lenin alla classe operaia di tutto il mondo. Lenin fu il primo a identificare e formulare la necessità di un partito rivoluzionario coerente di nuovo tipo, attrezzato con la visione del mondo marxista senza la quale è impossibile preparare e realizzare la rivoluzione. La storia, con Lenin stesso in prima linea, ha dimostrato che solo il Partito comunista di tipo nuovo, la sezione d'avanguardia della classe operaia e la sua più alta forma di organizzazione sono in grado di coordinare e guidare la lotta della classe operaia nel rovesciamento del capitalismo e nell'edificazione del socialismo. Con le posizioni espresse nell'aprile 1917, Lenin stabilì l'obiettivo immediato del potere operaio, cosicché il Partito bolscevico potesse preparare e portare a termine con successo la Rivoluzione socialista in Russia.

Lenin sviluppò e specificò ulteriormente tutte le parti costitutive del marxismo, ovvero filosofia, economia politica e comunismo scientifico.

Nel suo poliedrico lavoro teorico e pratico, Lenin ha chiarificato grandi e complessi problemi teorici della società umana nell'era dell'imperialismo. Con le sue conclusioni, ha indicato la strada e i prerequisiti per la lotta vittoriosa della classe operaia.

Il suo insegnamento su imperialismo, rivoluzione socialista e dittatura del proletariato, sul Partito di tipo nuovo e i suoi principi, sulla questione agraria e nazionale, tra gli altri, è inestimabile, sviluppando inoltre le basi teoriche della costruzione della nuova società, cioè il socialismo. Il suo lavoro è di grande importanza teorica e pratica, grazie allo studio dello sviluppo del capitalismo a cavallo tra il XIX e il XX secolo e la scoperta di come esso fosse pervenuto al più alto e conclusivo stadio di sviluppo, cioè l'imperialismo, in cui tutti i suoi contrasti raggiungono l'intensità massima. L'importanza per la documentazione ideologica e politica dello sviluppo economico e politico ineguale, che crea la possibilità di spezzare la catena del sistema imperialista internazionale nel suo anello più debole, è indubbiamente speciale.

Il suo lavoro intitolato "Sulla parola d'ordine degli Stati Uniti d'Europa" è una risorsa preziosa e intramontabile per la lotta dei comunisti in Europa, in cui si sottolinea come sotto un regime capitalista essi sono o impossibili o reazionari. Questa conclusione è stata giustificata e confermata nella realtà e ha permesso di confutare sia le forze dell'opportunismo ai tempi di Lenin, sia gli apologeti dell'UE e delle unioni interstatali del capitale ai giorni nostri. Lenin era contrario a qualsiasi distorsione della teoria rivoluzionaria e considerava la lotta intransigente contro l'opportunismo una delle condizioni imprescindibili per la vittoria della rivoluzione socialista.

La coerente azione internazionalista dei bolscevichi sotto la guida di Lenin e l'istituzione della Terza internazionale comunista come suo prodotto sono una pietra angolare del movimento comunista internazionale, che evidenziano il dovere di separare le forze rivoluzionarie dai partiti opportunisti a livello internazionale e denunciano il tradimento dei partiti della Seconda internazionale che, sostenendo la borghesia dei loro paesi, avevano chiamato la classe operaia a farsi massacrare per gli interessi del capitale.

Oggi, l'opera didattica e senza tempo di Lenin denuncia quanti cercano invano di calunniarla o nasconderla. È una spina nel fianco della barbarie capitalista, che stiamo vivendo in questi giorni di pandemia con le tragiche carenze del settore sanitario e la feroce competizione dei monopoli che gravano sui popoli con crisi, guerre e nuovi rifugiati, sottolineando più che mai la necessità del socialismo.

È una risposta, una guida per l'azione odierna dei Partiti comunisti in tutto il mondo e per la lotta della classe operaia e dei suoi alleati in ogni paese.

L'Iniziativa Comunista Europea è ispirata e guidata dall'opera di Lenin, è impegnata a continuare incessantemente sulla stessa strada, difendendone l'eredità per il conseguimento dei nostri obiettivi rivoluzionari.


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