da: RedNet , 25 Ottobre 2005
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Richiesta di solidarietà internazionale
Il 15 novembre il CFMEU, insieme con altri Sindacati australiani, inscenerà una massiccia protesta nazionale contro la nuova legislazione del lavoro 'anti-lavoratori' presentata dal governo conservatore di John Howard.
Mai il movimento sindacale australiano e in particolare i lavoratori australiani edili sono stati sotto un attacco così pesante come sotto l'attuale governo, le cui leggi possono essere definite di natura fascista.
Sotto la nuova legge delle industrie della costruzione (la Carta di Miglioramento dell'Edilizia, come viene cinicamente chiamata), quasi tutte le forme di azione dei lavoratori della costruzione sono illegali. I lavoratori che prendono parte in azioni illegali (ogni interruzione del lavoro, fermate per sicurezza, riunioni di solidarietà politica, dimostrazioni, sono ritenute illegali), vanno incontro a multe di $22,000 e il Sindacato di $ 110,000. Le Corti possono ordinare anche un ammontare illimitato di compensazione per i danni di interruzione del lavoro, con ingiunzioni di sequestro di beni.
Inoltre, il governo di Howard ha messo a punto una speciale taskforce dell'industria edile con ampi poteri di intervenire nei rapporti di lavoro, poteri che richiamo le peggiori pratiche della polizia segreta.
La taskforce ha il potere di interrogare chiunque partecipi ad un incontro o attività sindacale illegale. Ha il potere di richiedere la consegna dei documenti e che siano date informazioni e risposte alle domande. I lavoratori non hanno alcun diritto di rifiutare l'interrogatorio, nessun diritto a rimanere silenziosi e sono senza protezione dall'auto-incriminazione. I lavoratori non possono comunicare a famigliari o amici di essere sottoposti a interrogatorio. Il rifiuto di acconsentire è un reato criminale, punibile con 6 mesi di detenzione.
Ogni azione legale dei lavoratori deve essere votata in un ballottaggio segreto. Il 20% del costo di questi ballottaggi deve essere pagato dai lavoratori stessi. Il diritto del Sindacato di entrare nei luoghi di lavoro è stato drasticamente ridotto e l'attività sindacale resa quasi impossibile dalle nuove leggi. Lo scopo finale di queste leggi è di smantellare il sistema di contrattazione collettiva, togliere ai lavoratori australiani i loro fondamentali diritti collettivi, per renderli una forza lavoro conveniente, flessibile e facilmente sfruttabile.
L'UITBB fa appello ad ogni sindacato di edili e carpentieri nel mondo ad esprimere la loro solidarietà militante ai lavoratori australiani in occasione del loro giorno di protesta nazionale, il
15 Novembre. Seguendo lo slogan del CFMEU "Tocchi Uno Tocchi Tutti", i sindacati e i lavoratori di ogni parte del mondo devono rispondere nel modo più vigoroso a questo vile attacco furioso delle destre ai lavoratori !
Le comunicazioni di solidarietà vanno indirizzate a :
John Sutton, Segretario Nazionale
E-mail: JSutton@fed.cfmeu.asn.au, fax: +612-85245801
e le comunicazioni di protesta a:
Hon J.W. Howard, Prime Minister of Australia, Parliament House, Canberra, ACT 2600, Australia. Fax: +61-2-6277-3767
E' venuto il momento di far sentire al governo Howard il potere della solidarietà internazionale dei lavoratori!
Segreteria UITBB, Helsinki, 25 Ottobre 2005
Traduzione dall'inglese Bf