www.resistenze.org - popoli resistenti - burkina faso - 17-05-07

Appello per la commemorazione del 20° anniversario dell’assassinio di Thomas Sankara
 
2007, ANNO SANKARA, OSIAMO INVENTARE IL FUTURO
 
Il 15 ottobre 2007 saranno passati 20 anni da quando il presidente del Burkina Faso, capitano Thomas Sankara, é stato assassinato nell’esercizio delle sue funzioni.
 
Questo crimine, restato impunito, ha precipitato il paese nello smarrimento e nello scoraggiamento.
 
Tuttavia, benché il nuovo potere si sia affrettato ad annullare l’opera di Thomas Sankara e del suo gruppo, quest’opera, compiuta in appena quattro anni, resta viva nel cuore degli Africani e dei popoli in lotta, tanto essa corrisponde ancora oggi ai bisogni ed alle aspirazioni del continente. Che si tratti della cancellazione del Debito, del problema del neocolonialismo, della lotta attiva contro la corruzione, della promozione delle donne, dell’economia rurale, della responsabilizzazione dei cittadini, della salute, dell’educazione... Thomas Sankara appare come un grande precursore.
 
Lo sforzo che Sankara domandava a lui stesso ed agli altri mirava a costruire un avvenire migliore su basi sane. Quest’esigenza permanente che egli imprimeva domandava sacrifici da parte del popolo.
 
Ora, si é costretti a constatare oggi un Grande Balzo indietro del popolo del Burkina Faso : malgrado la maschera democratica del potere attuale, una miseria senza fondo si aggrava di anno in anno mentre una classe agiata e frivola si arricchisce senza vergogna.
 
La semplicità di Sankara, la vivacità del suo spirito, il suo humour, la sua dirittura morale, la sua generosità piacciono ad una gioventù africana cosciente che si riconosce in lui e manifesta il suo entusiasmo con la creazione di " club Sankara " nel Mali, in Senegal, in Costa d’Avorio, nel Benin, in Guinea… Giovani dell’Europa, dell’Asia, dell’America latina, degli Stati Uniti, dappertutto nel mondo, si sono spontaneamente costituiti in " club Sankara ".
 
Dunque, vent’anni dopo, il pensiero di Thomas Sankara non é invecchiato, tutt’altro ! E’ quest’attualità sankarista che vorremmo mettere in evidenza il 15 ottobre 2007 con una manifestazione memorabile.
 
La CIJS, Campagna Internazionale Giustizia per Sankara ha perseguito negli ultimi 10 anni un procedimento giuridico per ottenere giustizia per Thomas Sankara. Questo procedimento é stato avviato anzitutto davanti a tutte le giurisdizioni del Burkina Faso e quindi all’ONU, dove, nel 2006, é stato infine possibile ottenere giustizia. Questa vittoria, che segna un precedente all’ONU e in Africa a proposito dell’assassinio di un capo di Stato, deve tuttavia essere rispettata dal regime del Burkina, che perpetua l’impunità. La ventesima commemorazione deve costituire un momento di mobilitazione e di pressione nazionale ed internazionale per rendere giustizia a Thomas Sankara ed alla sua famiglia, permettendo cosi’ una vera riconciliazione nazionale.
 
Per tutto l’anno 2007, anno Sankara, intensificheremo la nostra lotta e le nostre azioni ed aumenteremo il livello di coordinamento internazionale. Ci impegnamo ad organizzare diverse forme di mobilitazione nel più gran numero possibile di paesi del mondo, avendo come punto centrale un’azione internazionale di tre giorni a Ouagadougou, in occasione della commemorazione del 20° anniversario dell’assassinio di Thomas Sankara, il 15 ottobre 2007.
 
Facciamo appello a tutte le organizzazioni popolari, ai movimenti sociali, alle organizzazioni dei lavoratori, ai movimenti delle donne, ai gruppi contadini, alle organizzazioni comunitarie, alle ONG, alle forze politiche ed a tutti i cittadini del Nord e del Sud perché prendano parte alle azioni che si svolgeranno nel Burkina Faso in ottobre e/o perché partecipino alle azioni " decentrate ". Se vogliamo progredire verso questo Altro Mondo possibile, é fondamentale attirare l’attenzione del mondo sulle lotte e le resistenze africane e rimettere all’ordine del giorno le grandi battaglie condotte da Thomas Sankara.
 
Invitiamo tutte e tutti, ovunque nel mondo, ad unirvi a questo progetto costituendo comitati d’organizzazione nelle vostre località rispettive. Questo appello esorta dunque ad un maggiore radicamento in tutti i paesi dell’Africa dove esistono simpatizzanti di Sankara, perché sorgano, più numerosi possibile, Comitati in sinergia con quelli della diaspora.
 
Facciamo di quest’anno 2007, dichiarato " anno Sankara " da quanti rivendicano questa eredità un anno di studi, di riflessioni, di lotta contro l’impunità e di organizzazione delle lotte di domani.
 

 
COMUNICATO DEL COLLETTIVO INTERNAZIONALE PER LA CELEBRAZIONE DELL’ANNO SANKARA
 
Due componenti del collettivo internazionale di preparazione del 20° anniversario della morte di Thomas Sankara minacciati di morte.
 
Il musicista e animatore radiofonico Sama Karim, meglio conosciuto con il nome di Sams'K Le Jah ha ricevuto Il 18 e 28 aprile 2007, per posta elettronica, due minacce di morte.
 
Le trasmissioni di Sams'K sono dedicate alla musica reggae ma lui si considera come un risvegliatore di coscienze e denuncia senza tregua le malefatte del regime.
 
Il primo messaggio dice. "……noi abbiamo ucciso Thomas Sankara, non è successo niente, abbiamo abbattuto Norbert Zongo, non è successo niente. Anche per te il tuo turno non è lontano. Devi sapere che il Presidente Compaoré è una benedizione divina. Invece di criticare le sue iniziative di sviluppo, occorre piuttosto aiutare la crescita del nostro paese…..".
 
La sera di venerdì 27 aprile riprese la sua trasmissione e l’indomani sabato 28 ricevette un nuovo messaggio: " Di al tuo PDG che se non vuole che la sua casa crolli su di te non dobbiamo più vederti nella sua casa perché le bombe e i lancia missili non ci mancano per farti crollare addosso l’edificio un venerdì alle h.20.
 
Bisogna che tu sappia che la tua denuncia alla polizia non ha senso perché chi sta per ammazzarti non è della polizia ma è ancora molto più in alto di lei".
 
Sams'K è un membro attivo del nostro collettivo internazionale. Ha pubblicato nel 2006 un CD intitolato "Une bougie pour Thomas Sankara". E’ stato minacciato un militante impegnanto nella diffusione degli ideali di Thomas Sankara.
 
Un altro membro attivo del nostro collettivo, M. Aziz Fall, coordinatore del Comitato Internazionale Giustizia per Thomas Sankara, ha ricevuto anche lui molte lettere di minaccia recapitate e deposte nella sua buca delle lettere in Canada.
 
In tutti e due i casi le denunce sono state depositate alla polizia e i due casi seguono il loro corso.
 
E’ dunque l’insieme del collettivo che hanno voluto intimidire.
 
Desideriamo inoltre porre l’attenzione sulla candidatura alle legislative, sulle liste di CDP, il partito al potere, di Hyacinthe Kafando, presunto capo del commando che ha assassinato Thomas Sankara. Noi lo consideriamo un ulteriore tentativo d’intimidazione verso il popolo burkinabé che si mobilita per questo anniversario e come una provocazione verso tutti coloro che reclamano giustizia per Thomas Sankara.
 
Noi affermiamo la nostra piena e intera solidarietà a Sam'K Le Jah e a M. Aziz Fall.
 
Noi faremo tutto il possibile perché questo fatto sia largamente conosciuto al di fuori delle frontiere del Burkina Faso e perché un movimento di solidarietà si organizzi attorno a questi due membri del nostro collettivo.
 
Noi riaffermiamo che non cederemo ad alcuna intimidazione e raddoppieremo gli sforzi perché la commemorazione del 20imo anniversario della morte di Thomas Sankara, previsto il 14, 15 e 16 octobre 2007 a Ouagadougou, sia all’altezza delle idee del defunto presidente rivoluzionario, idee che crescono di giorno in giorno in tutta l’Africa in particolare fra la gioventù, e nel mondo intero.
 
Noi riaffermiamo la nostra volontà di lottare contro l’impunità che regna in Burkina Faso come lo conferma il non luogo a procedere pronunciato recentemente nel caso Zongo e perché giustizia sia resa a proposito dell’assassinio di Thomas Sankara.
 
5 maggio 2007
 
Il coordinamento internazionale del collettivo Sankara2007
 
Sankara2007 mailing list
 
http://www.thomassankara.net/