www.resistenze.org - popoli resistenti - bielorussia - 17-12-04

La Bielorussia non cederà la sua industria

 

Le vere ragioni dei forsennati attacchi delle “democrazie” occidentali a Lukashenko

a cura del C.C.D.P. 

 

Nei giorni scorsi, alcuni giornali della CSI hanno diffuso la notizia (noi lo abbiamo letto su “Krimskaja Pravda”, http://www.kp.crimea.ua), secondo cui il presidente bielorusso Lukashenko ha escluso qualsiasi possibilità che si possa procedere alla privatizzazione delle imprese strategiche nazionali.


“Dobbiamo difendere i nostri giganti, preoccupandoci che funzionino e prosperino. La Bielorussia sostiene questa posizione di fronte alle ripetute richieste che ci vengono dall’estero di procedere a ristrutturazioni, liberalizzazioni, privatizzazioni riguardanti MAZ, BelAZ e le altre grandi imprese, su cui si basa tutta la nostra economia”.


Lukashenko ha voluto anche sottolineare che è proprio grazie al rifiuto della Bielorussia di obbedire a queste raccomandazioni, che il popolo bielorusso è riuscito a sottrarsi al flagello della disoccupazione.