La Bielorussia non cederà la sua industria
Le vere ragioni dei forsennati attacchi delle “democrazie” occidentali a Lukashenko
a cura del C.C.D.P.
Nei giorni scorsi, alcuni giornali della CSI hanno diffuso la notizia (noi lo abbiamo letto su “Krimskaja Pravda”, http://www.kp.crimea.ua), secondo cui il presidente bielorusso Lukashenko ha escluso qualsiasi possibilità che si possa procedere alla privatizzazione delle imprese strategiche nazionali.
“Dobbiamo difendere i nostri giganti, preoccupandoci che funzionino e
prosperino. La Bielorussia sostiene questa posizione di fronte alle ripetute
richieste che ci vengono dall’estero di procedere a ristrutturazioni,
liberalizzazioni, privatizzazioni riguardanti MAZ, BelAZ e le altre grandi
imprese, su cui si basa tutta la nostra economia”.
Lukashenko ha voluto anche sottolineare che è proprio grazie al rifiuto della
Bielorussia di obbedire a queste raccomandazioni, che il popolo bielorusso è
riuscito a sottrarsi al flagello della disoccupazione.