fonte http://www.rebelion.org/africa/040611bukavu.htm
traduzione dallo spagnolo di FR

In Congo vittoria delle forze governative

Nella città martire, la festa in questo momento è totale, e gli abitanti accolgono i loro liberatori in trionfo.

Bukavu è stata abbandonata dagli insorti, presa questa mattina alle prime ore dell’alba dai soldati governativi del generale Félix Mbuza Mabe

Kinshasa 11 giugno 2004

All’alba di questo mercoledì 9 giugno 2004, il Comandante della 10ª Regione Militare, il Generale Félix Mbuza Mabi ha guidato la marcia dei suoi uomini verso la città di Bukavu.

Secondo il nostro corrispondente in loco, gli abitanti della città erano informati dell'imminenza della liberazione da parte dei soldati governativi. Rinchiusi nelle case, hanno seguito lo sviluppo degli avvenimenti, finiti poi nella riconquista della città. Verso le 5h'30, ora di Kinshasa, i primi soldati della 10ª Regione Militare, ben equipaggiati ed appoggiati da patrioti mau-mau, hanno fatto irruzione nella Piazza dell'Indipendenza ed avanzando lentamente verso la rotonda “Semaforo”, sono stati accolti da una folla esultante che agitava fronde di palma in segno di festa, fra i rulli dei tamburi. In quest’atmosfera di gioia, la popolazione ha accompagnato i soldati del Generale Mbuza Mabe fino al mercato Nyawera del comune di Ibanda, ad alcune centinaia di metri dal Ponte sul fiume Ruzizi, che serve da frontiera col Ruanda.

Mutebutsi ed i suoi uomini sono fuggiti in Ruanda, ma Nkunda, prima di lasciare Bukavu ha vuotato la Banca Centrale! Nelle due giornate precedenti, file di uomini facenti parte delle truppe ribelli hanno cominciato a lasciare la città, mentre cominciavano le diserzioni tra loro. Le forze della MONUC li persuadeva ad evitare lo scontro con le truppe leali e ad accettare di rinchiudersi nel campo di Saïo. La fretta della MONUC era giustificata, perché le truppe governative, rinforzate dai combattenti mau-mau - super equipaggiati - mordevano il freno aspettando l’ordine per dare l'assalto finale a Bukavu.

Indeboliti, gli ultimi componenti dell'insurrezione hanno usato le energie rimaste per mettersi in salvo in Ruanda, Quasi 200 uomini rimasti fedeli a Mutebutsi, armati e con il materasso in testa, sono usciti dal campo di Saïo, verso Kamembe. Nel frattempo, Laurent Nkunda era già andato via la domenica, dopo avere “alleggerito” la succursale della Banca Centrale del Congo, portando con sé 600.000 $US e 800.000 Franchi congolesi che vi erano depositati.

Il Comandante della 8ª Regione Militare ha avuto ordine di arrestare tutti gli insorti che cercassero di entrare nella città.
Si pensa che il Generale fuggitivo sia già in Ruanda, con il malloppo che ha svaligiato dalla Banca Centrale, o che si sia ritirato al Nord di Goma per occuparsi della sua fattoria. Lì possiede una mandria di circa 800 bovini.
Ma sono in tanti quelli che assicurano che Laurent Nkunda, non ha detto ancora la sua ultima parola, e che combatterà ancora. Specie ora che ha i mezzi, visto quello che si è portato via da Bukavu.

MMC