Il popolo resterà in piazza fino ad ottener ragione

Partito Comunista Egiziano | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

01/07/2013

Il Partito Comunista Egiziano si rivolge nuovamente alle fiere masse del nostro grande popolo egiziano per la posizione eroica assunta nella resistenza alla tirannia fascista del regime fallimentare. Il Partito ritiene che questa posizione civile e unanime esprime l'autenticità, la nobiltà e la consapevolezza di questo popolo che conferma il rifiuto assoluto di compromettere il diritto a vivere in libertà e dignità, a costo di qualunque sacrificio. Il suo atteggiamento pacifico a difesa della scelta di civiltà, dagli albori della storia, rappresentata la fede nella libertà e nel rispetto del pluralismo e nei valori della tolleranza e dei diritti civili.

Il Partito esprime approvazione alla dichiarazione delle forze armate e il suo inequivocabile e diretto appoggio alle richieste del popolo egiziano, note a tutti. Sottolineiamo rispetto per questa affermazione delle forze armate, che hanno un ruolo di tutela della sicurezza nazionale egiziana, proteggendo la volontà e l'arbitrio del popolo, senza coinvolgimento in campo politico, incompatibile con la natura del suo compito, nel rispetto delle regole adottate dalla democrazia e dai principi su cui poggia lo stato civile moderno.

Il popolo egiziano si è espresso, il suo giudizio è vincolante per tutti. Il popolo è l'unica fonte di legittimità, esso decide ciò che ritiene opportuno per uscire da questa situazione. Ha deciso che Mohamed Morsi Isa El-Ayyat ha tradito il giuramento pronunciato quando è diventato presidente. Lui e il partito dei Fratelli Musulmani e i loro alleati hanno osato attaccare l'intangibilità della magistratura, hanno rovinato l'economia del paese e hanno minacciando la sicurezza nazionale, la pace sociale e l'unità nazionale. Pertanto, il popolo con la sua travolgente presa di posizione ha denunciato l'usurpazione della autorità da parte di quest'uomo e del suo regime fascista. Morsi deve giustamente uscire dalla scena politica e sottoporsi a giudizio con i suoi complici per quello che hanno commesso contro il popolo e il paese.

Il nostro Partito sottolinea che l'unica road map scelta dal popolo è quella del "Tamarrod" (Ribellione), sancita dalle masse in tutto l'Egitto. Invitiamo le masse popolari a non lasciare le piazze e non abbandonare la rivoluzione fino ad ottenere ragione delle sue rivendicazioni.

Viva l'Egitto!

Viva la rivoluzione del suo nobile popolo!