www.resistenze.org - popoli resistenti - filippine - 02-09-10 - n. 330

da PKP-1930 - philcompar@yahoo.com - parisantonio2001@yahoo.com - in www.solidnet.org
Traduzione dall'inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
 
Il Partito Comunista delle Filippine (PKP) commemora l’80° anniversario della sua fondazione
 
26/08/2010
 
Il Partido Komunista ng Pilipinas (PKP-1930, Partito Comunista delle Filippine) ha tenuto oggi un incontro commemorativo per l’80° anniversario della sua fondazione, presso il 4K Resort nella città di Santa Maria, Provincia di Bulacan (a nord di Manila).
 
I 350 membri del Partito che hanno partecipato alla riunione, provenienti da Manila e dalle province vicine, sono stati ricevuti a nome del comitato di accoglienza provinciale del Partito dal compagno Juanito Pascual, membro dell’Ufficio politico del Comitato centrale. Successivamente, il compagno Eduardo Landayan, membro della Segreteria, ha presentato un breve omaggio alla vita e al lavoro dei dirigenti fondatori del Partito tributando in loro onore un minuto di silenzio.
 
Saluti fraterni dai Partiti comunisti e operai sono stati quindi letti dai compagni Salvacion Corpuz (segretario per l'Istruzione e responsabile per le Relazioni internazionali) e Laureana Angeles (membro dell’Ufficio politico).
 
La relazione centrale dell’incontro è stata pronunciata dal segretario generale del Partito, Antonio Paris, che ha fornito una descrizione sommaria del carattere strutturale della crisi capitalista, delle sue gravi conseguenze per i lavoratori di tutti i paesi capitalisti e neocoloniali, dell’aumento delle lotte anticapitaliste dei lavoratori organizzati in alcuni paesi dell'Unione europea e della crescente stabilità dei paesi socialisti e di orientamento socialista.
 
Sono state anche analizzate le attuali minacce alla pace nel mondo, in particolare i preparativi di guerra israelo-statunitensi contro l'Iran, i continui attacchi israeliani contro la Striscia di Gaza e il Libano, le minacce di guerra statunitensi-sudcoreane contro la Repubblica Popolare Democratica di Corea, e il crescente intervento degli Stati Uniti nelle dispute territoriali sui regimi delle isole del Mar Cinese Meridionale. Il compagno Paris ha sottolineato che la battaglia contro il Visiting Forces Agreement (che permette la presenza di truppe statunitensi nelle Filippine) dovrebbe essere un importante contributo del popolo filippino alla lotta internazionale contro il pericolo di guerra e in difesa della pace mondiale.
 
Sulle questioni locali, il compagno Paris ha descritto la creazione, sponsorizzata dagli Stati Uniti, di una "entità giuridica" (uno Stato nello Stato) per un gruppo islamico di Mindanao, come la più grave minaccia alla sovranità e all'integrità territoriale filippina. Ha osservato che l'iniziativa degli Stati Uniti è legata al desiderio delle loro società di controllare le risorse petrolifere in una vasta area che non fa parte della Regione Autonoma Musulmana di Mindanao. Sarebbe molto più facile per gli imperialisti statunitensi ottenere concessioni dai loro tirapiedi del movimento islamico che è stato indirizzato a governare la "entità giuridica" da loro proposta. Non sorprendentemente, la Exxon-Mobil ha da sola già investito 0,4 miliardi di dollari durante gli ultimi 18 mesi nella perforazione di 4 giacimenti petroliferi nel Mare di Sulu vicino a Palawan Island, che gli Stati Uniti vogliono incorporare alla "entità giuridica", nonostante la popolazione dell'isola sia in prevalenza non musulmana.
 
Per quanto riguarda la nuova amministrazione del presidente Noynoy Aquino, il compagno Paris ha rilevato uno spostamento a destra che deve essere denunciato e contro cui opporsi, in particolare sui temi delle privatizzazioni, sull'istituzione di imposte sui pedaggi autostradali e la proposta di tassare i settori informali. Ha anche fatto notare l'opposizione del nuovo regime Aquino all'abrogazione del Visiting Forces Agreement, all’innalzamento dei salari per i lavoratori del settore pubblico e privato, e persino all’estensione della Legge di riforma agraria su Hacienda Luisita e il suo zuccherificio, che sono di proprietà delle famiglie Aquino-Cojuangco.
 
Il compagno Paris ha sottolineato come debba essere sostenuta un’agenda parlamentare progressista che includa l'abrogazione del Visiting Forces Agreement, la fissazione di aumenti salariali a livello nazionale (invece degli attuali di carattere regionale), il compimento e l'attuazione del Programma completo di riforma agraria, la creazione di una Magna Charta dei settori informali e di una Legge per la libertà di informazione, di una legge sul divorzio e di norme di regolamentazione della salute riproduttiva (entrambe fortemente contrastate dalla Chiesa cattolica), l'istituzione di pene più severe contro la tortura e brutalità della polizia e l’abrogazione delle leggi contro la diffamazione e il vagabondaggio.
 
In conclusione, il compagno Paris ha invitato i membri del Partito a correre in numero maggiore alle prossime elezioni barangay (di villaggio), indette a livello nazionale per l’ottobre 2010. A nome del Partito ha anche ringraziato tutti i partiti fratelli che hanno inviato messaggi di felicitazioni per questa occasione molto importante.
 
L'incontro commemorativo è stato coronato da una competizione fra lavori culturali allestiti da alcuni dipartimenti nazionali del Partito e da commissioni provinciali e regionali.
 
Segreteria del PKP-1930
 
 

Resistenze.org     
Sostieni una voce comunista. Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione o iscriviti al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support a communist voice. Support Resistenze.org.
Make a donation or join Centro di Cultura e Documentazione Popolare.