www.resistenze.org - popoli resistenti - francia - 21-03-16 - n. 581

I rifugiati sono vittime di guerra

Partito Rivoluzionario - Comunisti | sitecommunistes.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

09/03/2016

Si susseguono le riunioni dell'Unione Europea (UE) con la Turchia. Per quale motivo? Dopo aver fatto il pieno di "migranti utili" i grandi paesi capitalisti hanno deciso di chiudere le loro frontiere a questa massa di uomini, donne e bambini che fuggono dall'aggressione capitalista di cui sono vittime.

Non sono centinaia di migliaia, ma milioni di esseri umani che sono quindi ammassati alle frontiere dell'UE e nei campi profughi in Turchia, Libano, Giordania… in condizioni indegne.

Perché questa situazione, perché questi rifugiati, che fare affinché questa situazione cessi, ecco le grandi questioni che nessuno si pone, perché questo metterebbe in evidenza la responsabilità totale dell'imperialismo capitalista in questi veri crimini di guerra.

La causa di questi crimini, sono le potenze imperialiste che si spartiscono il Mondo anche con la guerra. Lo abbiamo visto con quella del 1914-1918, con quella ancora più mortale del 1939-1945. Lo vediamo ogni giorno con quello che accade in tutto il Medio-Oriente e in Africa. Dobbiamo ancora vederlo con quello che si prepara in Estremo Oriente, in Africa, in America Latina e anche in Ucraina. La guerra è la forma stessa d'esistenza del capitalismo, scriveva sostanzialmente Marx a proposito della guerra franco-tedesca del 1870. Questo oggi è più vero che mai!

Queste guerre alimentate dall'imperialismo conducono a emigrazioni di massa. Dalla Siria, sono costretti in milioni a fuggire dai bombardamenti e dalle devastazioni che la guerra imposta dagli imperialisti americani, russi, europei e dai loro alleati dell'Arabia Saudita, del Qatar e della Turchia, gli fanno subire…

Dall'Iraq milioni di rifugiati sono fuggiti e fuggono ancora a causa degli interventi occidentali da parte degli USA che hanno distrutto il paese e costruito con i loro alleati regionali i gruppi terroristi, come Daesh.

Questo avviene anche in Palestina dove la spoliazione delle terre palestinesi e la colonizzazione da parte di Israele hanno condotto milioni di palestinesi nei campi profughi. Alcuni sono lì da diversi decenni.

La Francia sostiene i regimi corrotti e reazionari che alimentano la guerra in Siria, in Iraq e nello Yemen. In Ucraina, sostiene il regime degli oligarchi fascisti di Kiev. Membri della NATO come la Turchia e la Grecia, sono disposti a far si che questa alleanza imperialista faccia la polizia delle frontiere e dia la caccia agli immigrati.

Questa politica di guerra, di aggressione contro i popoli deve cessare. In Francia è guidata dal governo socialista di Hollande e da tutti i partiti, dai Repubblicani al Fronte Nazionale. Tutti sono al servizio della politica del capitale. Bisogna combattere questi fautori delle guerre imperialiste. Bisogna con forza far cessare ogni aggressione e in particolare al Medio Oriente.

Oggi, i rifugiati sono le vittime di questa guerra imperialista. Il governo francese deve assumersi le sue responsabilità e nell'immediato, prendere le misure necessarie affinché i rifugiati abbiano delle condizioni di vita degne e che tutti i loro diritti siano rispettati.

Se oggi l'internazionalismo ha un senso, è quello della lotta risoluta per mettere fine a queste guerre!

Se oggi l'internazionalismo ha un senso, è quello della solidarietà e dell'aiuto a tutte le vittime delle guerre imperialiste!


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