Arresto dei sette italiani. PCF: Macron disonora la parola della Francia

Partito Comunista Francese | pcf.fr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

06/05/2021

Mercoledì scorso, su ordine dell'Eliseo, è scattata una retata per arrestare sette ex membri delle Brigate Rosse, di Lotta Continua e dei Nuclei Armati per il Contropotere Territoriale. Senza sminuire la gravità degli atti che possono aver commesso quasi mezzo secolo fa, si tratta oggi di persone di sessanta o settant'anni, che da più di quaranta vivono in Francia. Se saranno espulsi in Italia, non avranno diritto a un nuovo processo. Rischiano quindi l'applicazione diretta delle sentenze a cui sono stati condannati decenni fa, in un contesto completamente diverso: ergastolo per quattro di loro e più di undici anni di carcere per gli altri. Contrariamente alle richieste della Corte europea dei diritti dell'uomo, i condannati in contumacia non hanno diritto, in Italia, a un nuovo processo.

Emmanuel Macron si sta rimangiando la parola data dalla Francia. Neanche Nicolas Sarkozy ha osato tanto! Il presidente della Repubblica sta dando seguito ad una richiesta reiterata dall'Italia quando Matteo Salvini, figura di estrema destra, era ministro dell'Interno. [Macron] Capitola alle richieste degli ambienti italiani più vendicativi e di destra.

Più in generale, Emmanuel Macron, rinnegando la parola data dalla Francia, compromette seriamente la credibilità del nostro paese e gli impegni assunti a livello internazionale. Mette in discussione la sicurezza degli oppositori politici che hanno trovato rifugio sul nostro suolo, fuggendo dalla dittatura, dalla repressione e dai rischi per la loro sicurezza, la loro libertà e finanche per la loro vita. Mette in discussione il rispetto del diritto d'asilo da parte della Francia!

Il PCF condanna questi arresti e chiede il rilascio dei sette italiani arrestati. Non devono essere estradati! La Francia deve rispettare la parola data da François Mitterrand sulla sicurezza di coloro che hanno trovato asilo in Francia.

Partito Comunista Francese