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La presenza militare della Germania nel mondo
 
Deutsche Press Agentur
 
19 maggio 2007 
 
Berlino – Secondo le autorità militari, la Germania ha attualmente 7.300 militari dislocati nei punti di maggiore tensione del mondo, soprattutto nei Balcani, in Afghanistan e in Libano.
 
In Afghanistan i tedeschi forniscono circa 3.000 dei 35.000 militari in forza alla missione peacekeeping dell’ISAF, il terzo maggiore contingente. Fino a 100 commandos tedeschi sono stati prestati all’operazione Enduring Freedom (OEF) capeggiata dagli USA, anche se pochi dettagli sono stati forniti a riguardo.
 
Il più recente contributo al contingente ISAF risale ad Aprile, quando quasi 200 appartenenti all’aviazione sono stati inviati in Afghanistan per operare sui Tornado nelle attività di ricognizione finalizzate ad individuare i combattenti Talebani e a passare i dati rilevati alle truppe NATO. I tedeschi sono subordinati alla missione ONU.
 
In Kosovo, circa 2.300 soldati tedeschi sono impiegati nella KFOR, la forza NATO che ha il compito di prevenire gli scontri etnici tra Albanesi e Serbi e di proteggere lo sviluppo di un’amministrazione multi-etnica. L’intervento tedesco ebbe inizio nel 1999.
 
In Bosnia-Erzegovina, circa 800 tedeschi hanno il compito di far applicare gli accordi di pace di Dayton. Nell’ambito di un’operazione militare dell’Unione Europea (EUFOR), essi controllano i depositi di armi e proteggono il lavoro delle organizzazioni internazionali.
 
In Libano, un’unità navale con circa 800 marinai pattuglia le acque libanesi nell’ambito dell’UNIFIL, la forza ONU in Libano. Le navi da guerra militari devono prevenire il traffico di armi via mare e proteggere la costa.
 
In Africa, quasi 260 appartenenti al personale militare, in prevalenza marinai, stazionano nel Corno d’Africa in una missione antiterroristica.
 
In Sudan, circa 40 soldati si trovano nel sud del paese con la missione militare dell’ONU UNMIS.
 
In Georgia, la Germania ha 11 soldati in un gruppo di monitoraggio dell’ONU UNOMIG.
 
In Etiopia ed Eritrea, due tedeschi operano con la missione dell’ONU UNMEE.
 
In territorio tedesco, circa 40 soldati di un’unità dal nome in codice STRATAIRMEDEVAC sono pronti ad evacuare i feriti dall’estero.
 
Traduzione dall’inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare