Politica sanitaria: La spirale s'avvita

Olaf Matthes | unsere-zei.de
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

29/06/2018

Le promesse di Spahn, lo sciopero del personale infermieristico, alleanze che preparano il referendum (tra i lavoratori)

Il Ministro federale della sanità Spahn (cdu) ha reagito con promesse alle pressioni del Movimento degli "Operatori infermieristici". (Il sindacato) Ver.di considera inadeguate le misure annunciate dal Ministro. I prossimi passi della battaglia, scioperi e referendum tra i lavoratori, sono stati annunciati dal sindacato e dagli alleati.

La scorsa settimana, i dipendenti delle cliniche universitarie di Düsseldorf, Essen e Saarland hanno di nuovo proclamato uno sciopero per costringere il consiglio ospedaliero a negoziare un contratto per un aumento di personale, con il loro sindacato Ver.di. I direttori di clinica finora non sono stati pronti per tali negoziati e sottolineano che dovrebbero essere condotti con le autorità economiche dei Länder.

Ad Essen, 400 dipendenti hanno preso parte al primo sciopero, a Düsseldorf martedì e mercoledì della scorsa settimana hanno scioperato in 450 per ciascuno dei giorni. Il sindacato Ver.di ha considerato tale partecipazione come un successo. Nel Saarland e a Dusseldorf si potrebbe arrivare tra poco ad un referendum per indire uno sciopero duro. I direttori delle cliniche nel Saarland e a Dusseldorf cercarono di affrontare i dipendenti con denunce, propaganda e premi per i crumiri.

Il 20 giugno, gli scioperanti e gli altri dipendenti degli ospedali e delle strutture di assistenza hanno manifestato a Dusseldorf, mentre contemporaneamente i ministri della salute del governo federale e dei Länder hanno discusso i loro progetti futuri. Hanno partecipato circa 4.000 persone, con i militanti del DKP che distribuivano le copie di questo giornale (unsere zeit) e raccoglievano la firme per la campagna pacifista "disarmare piuttosto che armare". I ministri della sanità hanno sono intervenuti all'assemblea sindacale, Jens Spahn ha promesso misure complessive contro il carico di lavoro nel settore delle "cure alla persona". Ha parlato della politica sanitaria come di una "spirale che a girato nella direzione sbagliata per anni, verso un maggior carico di lavoro".

Il sindacoto Ver.di ha ben accolto alcuni aspetti delle misure programmate dal MInistro Spahn, ma allo stesso tempo ha stimato che porterebbero solo una parte del personale mancante.

Le lotte aziendali nel settore della "sanità" sono accompagnate in varie città da coalizioni tra organizzazioni e sindacati di sinistra. Ad Amburgo, una simile alleanza ha già cominciato a promuovere un'iniziativa popolare per l'assunzione un maggior numero di infermieri. Ora, a Berlino e nel Baden-Württemberg, le alleanze stanno anche discutendo se organizzare un referendum per combattere per le norme statutarie sulla valutazione del personale infermieristico. Oltre ai contratti concordati collettivamente, il movimento mira a una normativa legale che definisca delle norme vincolanti per il personale e non si basi esclusivamente sui "requisiti minimi" di assistenza.