www.resistenze.org - popoli resistenti - guatemala - 05-10-07 - n. 197

da: www.kaosenlared.net
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I comunisti del Partito Guatemalteco del Lavoro celebrano il loro 58° anniversario
 
28/09/2007
 
Compagni lavoratori e lavoratrici
 
Rivoluzionari e comunisti guatemaltechi
 
Popolo del Guatemala
 
Noi, comunisti del Guatemala celebriamo un altro anno del combattivo e storico partito della classe lavoratrice: il Partito Guatemalteco del Lavoro. Lo commemoriamo convinti che il cammino della rivoluzione guatemalteca rappresenta l’unica strada per liberare la classe lavoratrice e il popolo nel suo insieme dal giogo dello sfruttamento, della povertà estrema, dell’oppressione, del razzismo e della discriminazione; che la rivoluzione guatemalteca è l’unico modo per liberarci da governi borghesi asserviti al capitale e alle imposizioni imperialiste che ci rendono un paese colonizzato.
 
Oggi è ancora più necessario il nostro impegno di lavoro e di lotta per affrontare i gravi problemi del nostro popolo, come 1) L’attuazione del Trattato di Libero Commercio, i prodotti transgenici, le politiche di spoliazione delle risorse naturali come le miniere, l’imposizione dell’agro-combustibile, tutti elementi che favoriscono l’accumulazione del capitale nelle mani della borghesia nazionale e internazionale e che deteriorano l’ambiente nelle nostre comunità e nel paese. 2) Il dominio egemonico del capitale che, attraverso le diverse espressioni dell’oligarchia locale e dell’imperialismo nordamericano, attraverso l’ideologia e la repressione nei confronti dell’organizzazione e della protesta della classe lavoratrice, dei popoli indigeni e di settori sociali, ed anche con esecuzioni senza processo, mantiene e riproduce il suo potere. 3) L’inesistenza di un’articolazione politica rivoluzionaria che, estranea alle pratiche del regime politico, ci permetta di operare un salto qualitativo e quantitativo nella lotta popolare, specialmente in questo momento in cui i problemi della classe lavoratrice e del popolo aumentano e si approfondiscono.
 
Compiuti 58 anni della nostra esistenza, manteniamo la convinzione che la RIVOLUZIONE GUATEMALTECA rappresenta il nostro percorso, un percorso che in questo momento richiede l’organizzazione e la mobilitazione della nostra classe, la classe lavoratrice, e del popolo guatemalteco, della sua articolazione attorno al progetto socialista, al programma della rivoluzione e ad una strategia che ora non passa attraverso il processo elettorale – come è stato dimostrato – né attraverso una sinistra gradita al sistema.
 
Un saluto alla classe lavoratrice. Un saluto al popolo del Guatemala. Noi, comunisti guatemaltechi esprimiamo la nostra disponibilità e il nostro impegno a continuare nella lotta per i nostri martiri e per la primavera socialista, in cui tutti i guatemaltechi e le guatemalteche possano vivere nell’eguaglianza, nella libertà, nella giustizia, nella dignità e nella fratellanza.
 
Partito Guatemalteco del Lavoro
Per il Guatemala, la Rivoluzione e il Socialismo
Guatemala 28 settembre 2007
 
Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare