Come Partito Guatemalteco del Lavoro ripudiamo la decisione dell'attuale presidente del Guatemala, Alejandro Giammattei, che ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con la Repubblica Bolivariana del Venezuela. La sua dichiarazione avviene nel quadro di un incontro con Luis Almagro, il lacchè segretario generale del ministero delle colonie degli Stati Uniti, l'Organizzazione degli Stati Americani (OSA), al quale ha anche comunicato di voler continuare a far parte del gruppo di Lima, un insieme di paesi con governi di destra che promuovono la strategia di ingerenza e complottista americana contro la rivoluzione bolivariana.
Con questa misura Giammattei disconosce il presidente legale e legittimamente eletto della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolas Maduro Moros. Al contrario, decide di riconoscere Juan Guaidó, figura politica di seconda classe che si è auto proclamato presidente di quel paese nel 2019.
Juan Guadió non è rappresentativo dalla divisa opposizione venezuelana, la quale ha recentemente deciso di sollevarlo dalla presidenza dell'Assemblea nazionale e di eleggere al suo posto un altro leader del partito Primero Justicia. Sostenuto principalmente dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti nel suo intento di rovesciare la Rivoluzione Bolivariana, Juan Guaidó è stato un elemento chiave per dare impulso agli intenti golpisti e magnicidi [criminali, ndt] contro Nicolas Maduro, per il furto della Società Petrolifera CITGO (sussidiaria di Petrolio del Venezuela S.A. negli Stati Uniti), così come per l'attivazione del blocco economico, commerciale e finanziario genocida contro il popolo venezuelano guidato dall'impero americano.
Con questa decisione, Giammattei allinea la sua politica estera ai disegni dell'impero yankee. Dà continuità a quanto rimasto dal nefasto governo di Jimmy Morales e dimostra la sua visione ristretta, servile e dipendente in materia di politica estera. Il suo governo si pone in opposizione ai popoli che cercano di portare avanti processi di sovranità e di indipendenza rispetto al giogo imperialista degli Stati Uniti su una regione che considerano il lorp cortile di casa.
Come Partito Guatemalteco del Lavoro siamo solidali con il governo e il popolo venezuelani di fronte a questa avanzata dell'impero yankee, dell'OSA con la complicità di governi come quello del Guatemala. Ribadiamo il nostro rifiuto e la nostra condanna di questa decisione antidemocratica del governo di Alejandro Giammattei.
Per il Guatemala, la Rivoluzione e il Socialismo
Partido Guatemalteco del Trabajo
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