www.resistenze.org - popoli resistenti - laos - 11-03-09 - n. 264

da La Conquista de la Civilización Socialista - civilizacionsocialista.blogspot.com/

Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
 
Il Laos socialista si modernizza
 
Il Laos è un piccolo paese agricolo indocinese ed è uno dei 5 paesi socialisti esistenti al mondo accanto a Cina, Vietnam, Cuba e Corea. L'inviato speciale di Le Monde Diplomatique, Xabier Montheurd, pubblicava nell'edizione dell’agosto 2008 che il paese si sta rapidamente modernizzando con l’uso di poche risorse. Nell’ottobre 2006 ha dato il via alla costruzione della ferrovia che si collega con la via Singapore-Kunming in Vientiane. Il governo spera che quest’opera porti un calo del costo delle esportazioni ed aumenti le entrate turistiche e gli investimenti stranieri. Il treno migliorerà il commercio con la Tailandia.
 
Il Laos svolge un ruolo centrale nei corridori economici tra Cina, Vietnam, Tailandia e Birmania. Il governo laotiano promuove la zona economica di Seno nella quale investono imprenditori malesi, giapponesi, taiwanesi, coreani, singaporiani ed indiani. Il governo ha limitato le concessioni di sfruttamento di alcune imprese vietnamite che premevano sui contadini affinché cedessero le loro terre nelle quali coltivano riso ed altri alimenti. Nel 2007 gli scambi tra Laos e Vietnam sono cresciuti del 18 % rispetto al 2006: 307 milioni di dollari. I governi di entrambi i paesi socialisti frenano gli abusi capitalistici del mercato. La povertà arretra ed il paese si sviluppa.
 
Il Giappone, il primo donatore di fondi esteri, finanzia la rinnovazione della strada che favorisce l'accesso in Tailandia e Vietnam. Il Laos può convertirsi in un importante produttore di energia idroelettrica. La Cina realizza investimenti nel nord del paese. I contadini della provincia cinese di Yunan vi si stabiliscono ed aprono attività.