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- popoli resistenti - laos - 21-11-11 - n. 386
Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Il Laos, non solo ribadisce il suo sostegno al socialismo scientifico, ma anche la sua lealtà verso l'Unione Sovietica socialista.
16/11/2011
Il compagno Presidente della Repubblica Popolare Democratica del Laos, Choummaly Sayasone, ha dichiarato a Mosca, il 13 ottobre scorso, alla presenza del primo ministro russo e futuro presidente borghese della Federazione Russa, Vladimir Putin, il proprio riconoscimento non al popolo russo ma al popolo sovietico (includendo al russo tutti i popoli fratelli della gloriosa Unione Sovietica) per aver contribuito ed aiutato il popolo laotiano alla liberazione del proprio paese.
Il Partito Rivoluzionario Popolare del Laos al potere (nome del Partito Comunista) rimane fedele non solo al socialismo, ma anche all'eredità sovietica. La RPDL mantiene relazioni di assoluta fratellanza con il Vietnam socialista e di alleanza strategica con la Corea Popolare, con la Cina e Cuba. E' un paese agricolo di 6,7 milioni di abitanti con un reddito annuo pro capite di 1800 dollari. E' il paese che ha ricevuto più bombe per abitante al mondo, per gentile concessione degli impuniti genocidi perpetrati da Nixon e Kissinger.
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