www.kprf.ru 17 ottobre 2002
Oggi si è svolto l’incontro tra il primo vicepresidente del Comitato
Centrale del PCFR V.A.Kuptzov e il presidente del Partito Socialista della
Lettonia, vicepresidente della coalizione elettorale “Per i diritti dell’uomo
in una Lettonia unita” Alfred Rubiks.
Rubiks ha informato dettagliatamente sui risultati delle elezioni per il
rinnovo del Sejm (parlamento lettone), in cui le forze di sinistra, riunite nel
blocco elettorale “Per i diritti dell’uomo in una Lettonia unita”, hanno
ottenuto un grande successo, conquistando il secondo posto. Il numero dei
deputati del blocco è aumentato da 15 a 24 unità (su 100 deputati che formano
il Sejm della Lettonia).
Sono stati affrontati anche altre questioni di comune interesse per i due
partiti.
Sezione Internazionale del Comitato Centrale
del Partito Comunista della Federazione Russa
Traduzione dal russo
di Mauro Gemma
Note del traduttore
Alfred Rubiks è il dirigente storico dei comunisti lettoni che, dopo la
proclamazione dell’indipendenza della Lettonia e lo scatenamento della
repressione anticomunista, ha dovuto subire una lunga detenzione (accompagnata
da maltrattamenti).
Il blocco “Per i diritti dell’uomo in una Lettonia unita”, che raggruppa tre partiti
di sinistra, oltre a quello di Rubiks, ha ottenuto il secondo posto nelle
elezioni di qualche settimana fa, con il 18,9% dei voti. La coalizione, che
rappresenta in particolare le forti minoranze nazionali (russa, bielorussa e
ucraina), si pronuncia per l’adesione all’Unione Europea, ma non per quella
alla NATO, per la quale stanno lavorando, da anni, i nazionalisti lettoni.