www.resistenze.org - popoli resistenti - messico - 20-09-14 - n. 512

Comunicato del Partito Comunista del Messico sui lavori e le conclusioni del suo V Congresso

PCM | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

19/09/2014

Alla classe operaia
Alle donne lavoratrici, alla gioventù lavoratrice, ai migranti, ai disoccupati
Al popolo del Messico:

I giorni 13,14 e 15 di settembre si è riunito nella città di Oaxaca il V Congresso del Partito Comunista del Messico, con i delegati eletti nelle cellule e la presenza delle delegazioni del Partito Comunista di Grecia, del Partito Comunista Brasiliano, del Partito Comunista dei Popoli di Spagna, del Partito Comunista Sudanese, del Partito Comunista di El Salvador, della Rete dei Circoli Comunisti degli Stati Uniti (ML Today) e del Partito dei Comunisti degli Stati Uniti. Inoltre, è giunto il saluto di 40 fra Partiti comunisti e operai, forze rivoluzionarie e movimenti antimperialisti.

Dal Messico, sono giunti come delegati fratelli il Movimento Comunista Messicano, il Partito Popolare Socialista, il Partito Popolare Socialista del Messico, il Partito Popolare Socialista (APN) e il Fronte Ampio di Lotta Popolare. Inoltre hanno portato il loro saluto il Fronte della Sinistra Rivoluzionaria, il Gruppo Docenti Rivoluzionario, la Federazione dei Lavoratori Indipendenti e la nostra gioventù comunista, la Federazione dei Giovani Comunisti.

Per dirigere i suoi lavori, il V Congresso ha eletto un Presidium formato dai compagni Marco Vinicio Dávila, Gustavo Adolfo López Ortega e Jazmín Padilla.

Il V Congresso ha reso omaggio ai compagni caduti dal passato IV Congresso, diversi di loro assassinati dalle forze repressive del potere dei monopoli.

Sono state quindi approvati il Rapporto politico, il Nuovo programma, le Tesi, così come riformati gli Statuti. L'approvazione di questi documenti è stato il risultato di quasi sei mesi di discussione tra i militanti e di un anno di preparazione del precedente Comitato Centrale.

Il Rapporto ha segnalato i progressi e le difficoltà nella costruzione organica del PCM, sottolineando la crescita quantitativa come tendenza all'ascesa. Sono stati segnalati auto-criticamente le deficienze in ognuna delle aree di lavoro. E' stato valutato il lavoro del Fronte della Sinistra Rivoluzionaria, della Federazione dei Lavoratori Indipendenti, del Gruppo Docenti Rivoluzionario e della Federazione dei Giovani Comunisti.

Il Programma stabilisce come meta immediata per la classe operaia il compito della Rivoluzione Socialista. Supera definitivamente l'approccio dogmatico che vede il Messico come un paese dipendente e la erronea strategia e tattica che derivavano da esso, le quali ponevano come meta principale l'indipendenza nazionale, obiettivo da conquistare con l'alleanza tra la classe operaia e la cosiddetta "borghesia nazionale".

Indica che il Messico è un paese in pieno sviluppo capitalistico, intermedio e interdipendente nel sistema imperialista, dove i limiti del capitalismo hanno mostrato la necessità del socialismo-comunismo, e dove per ora si presenta una divergenza tra le condizioni oggettive e quelle soggettive, per cui il rafforzamento del Partito Comunista del Messico, come elemento che introduce la coscienza di classe, è un imperativo.

Così, il Partito Comunista del Messico ha chiare le sue mete programmatiche: rovesciamento rivoluzionario del capitalismo, instaurazione del potere operaio e popolare, socializzazione dei monopoli e dei mezzi di produzione concentrati, lotta alle relazioni mercantili, pianificazione centrale dell'economia.

Il V Congresso ha stabilito gli obiettivi per rafforzare il PCM in relazione alla preparazione del rovesciamento del potere dei monopoli e della istituzione del potere operaio e popolare.

Così, nel periodo immediato, una priorità è persistere nel lavoro dentro il movimento operaio e sindacale in una serie di poli industriali definiti strategici.

Occorre sviluppare un lavoro con gli strati popolari quotidianamente impoveriti dalla crisi del capitalismo e porre le fondamenta del fronte antimonopolista, anticapitalista e antimperialista, non sommando sigle, ma sulla base di una alleanza sociale che desti nuove forze alla lotta, politicizzando le loro richieste e dotandole di una prospettiva di classe nella lotta contro il capitale.

Il periodico El Comunista, organo centrale del PCM, aumenterà il ritmo di pubblicazione e circolazione, per convertirsi in una stampa capace di agitare la classe operaia in Messico.

Il V Congresso ritiene che lo Stato messicano stia rafforzando i suoi corpi repressivi, stabilendo legami criminali con i gruppi paramilitari per attaccare la classe operaia e il popolo lavoratore.

Il V Congresso ha messo in agenda di sviluppare, con maggior spazio per il dibattito, due Conferenze: una sulla cultura e l'arte, l'altra sulla questione dell'emancipazione della donna.

Nell'ultimo punto in agenda, il Congresso ha eletto il nuovo Comitato Centrale, combinando esperienza e gioventù. Nella sua sessione plenaria il Comitato Centrale ha eletto i compagni Pavel Blanco Cabrera e Diego Torres rispettivamente come segretario e vice segretario. Ha eletto come membri dell'Ufficio Politico Gustavo Adolfo López Ortega, Marco Vinicio Dávila, Julio Cota, Jazmín Padilla e Omar Cota. Inoltre sono stati eletti come sostitute dell'Ufficio Politico le compagne Fernanda Larráinzar e Kimberly Ruiz.

Il V Congresso del PCM si è svolto con efficienza e decoro grazie all'entusiastica preparazione del Comitato Regionale I.V. Stalin di Oaxaca.

Va sottolineato che il 15 settembre, mentre il potere dei monopoli rappresentato da Peña Nieto e il populismo socialdemocratico rappresentato da López Obrador "commemoravano" la sollevazione per l'indipendenza del 1810, impegnandosi a dare continuità al capitalismo, a Oaxaca i comunisti hanno alzato la bandiera dell'emancipazione sociale e, nel quadro della contraddizione capitale-lavoro, hanno esortato a rafforzare l'antagonismo sociale di classe per rafforzare il flusso della rivoluzione.

Il V Congresso del Partito Comunista del Messico prova che ci sono le basi sufficienti per porsi in una nuova fase, quella della preparazione della classe operaia al compimento dei suoi compiti storici.

Proletari di tutti i paesi, unitevi!
 

Partito Comunista del Messico

Comitato Centrale

www.comunistas-mexicanos.org


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