www.resistenze.org - popoli resistenti - palestina - 16-04-19 - n. 709

La FSM solidale con detenuti palestinesi nelle carceri israeliane

Federazione Sindacale Mondiale (FSM) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

16/04/2019

La Federazione Sindacale Mondiale, che è la voce militante di 97 milioni di lavoratori in 130 paesi in tutto il mondo, estende la sua solidarietà internazionalista con i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, che hanno iniziato lo sciopero della fame a tempo indefinito, astenendosi anche dal bere acqua.

I prigionieri palestinesi chiedono all'Israel Prison Services (IPS) la rimozione di tutti i dispositivi di interferenza, il diritto di ricevere visite dai familiari, l'installazione di telefoni pubblici nelle prigioni, la fine della segregazione dei prigionieri (tra cui 5 bambini), la fine degli assalti e il miglioramento del servizio medico, tra le altre.

Attualmente, 6000 prigionieri palestinesi sono detenuti nelle prigioni israeliane, tra cui 210 bambini, molti dei quali imprigionati da molti anni. Solo la scorsa settimana venti adolescenti sono stati arrestati da soldati israeliani, tra cui il quindicenne Mohammed Tamini, fratello di Ahed Tamimi, per aver resistito all'occupazione israeliana.

Denunciamo fermamente gli arresti e l'imprigionamento dei nostri fratelli e sorelle palestinesi e chiediamo il rispetto dei loro diritti e la loro immediata liberazione dalle prigioni di Israele.

Ribadiamo la nostra solidarietà internazionalista con il popolo di Palestina e sosteniamo stabilmente il riconoscimento di uno Stato palestinese sulla base dei confini del 1967 con Gerusalemme Est come capitale.

La Segreteria


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