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Traduzione dal Portoghese per resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
Dopo 66 anni, recuperiamo la nostra legalità
Partito Comunista Paraguayano
04/05/2012
Oggi, la democrazia paraguayana è in festa. Il nostro Partito Comunista Paraguayano è stato riconosciuto dal Tribunale Superiore di Giustizia Elettorale (TSJE) ed è stato abilitato a partecipare al processo elettorale con la sua sigla e con la falce e martello, storico simbolo dell'alleanza operai-contadini, alleanza dei produttori e produttrici di tutti i beni e servizi per l'umanità.
E' molto singolare e paradossale questa coincidenza di date: oggi, ma 58 anni fa, nel 1954, trionfò nel nostro paese un colpo di stato militare, che avrebbe segnato l'inizio di una delle tirannie fasciste più lunghe e sanguinose nella storia dell'America Latina: ci riferiamo al regime militare del tiranno Alfredo Stroessner, il principale nemico dei comunisti, così come uno degli uomini più corrotti della storia del Paraguay.
Il nostro partito, fondato il 19 febbraio 1928, è stato e sarà parte integrante del popolo del Paraguay nelle lotta per la liberazione nazionale, che vuol dire lotta per il potere del popolo, per la riforma agraria, per la libera associazione di lavoratori e lavoratrici nella produzione di beni e servizi, per la totale garanzia all'alloggio, all'istruzione e all'assistenza sanitaria gratuita e di qualità, per la libertà d'associazione, di riunione e effettiva libertà di stampa con garanzie per la diffusione di tutte le idee che circolano nella società paraguaiana.
Per lottare in favore di tutte le libertà e i diritti umani, migliaia di comunisti sono stati perseguitati, carcerati, torturati, giustiziati e fatti scomparire. La relazione finale della Commissione di Verità e Giustizia ha riconosciuto che l'organizzazione più brutalmente perseguitata dalla tirannia stronista è stato il Partito Comunista Paraguayano.
Questa legalità riconquistata rappresenta per noi una sfida enorme e un grande impegno per la lotta rivoluzionaria per il socialismo e la piena democrazia.
Siamo assolutamente sicuri che l'umanità merita un sistema in cui uomini e donne si riconoscano come parte della natura e sappiano come relazionarsi in essa per garantire lo sviluppo delle potenzialità di ognuno e di ognuna delle migliaia di persone che popolano questo pianeta Terra.
Inoltre, questa legalità recuperata riporta alla mente le migliaia di militanti per la democrazia e il socialismo che hanno dato la propria vita a favore di un mondo senza sfruttati ed esclusi. A tutte e tutti loro, va il nostro fraterno abbraccio rivoluzionario e il fermo impegno ad assumerci maggiori responsabilità per il progetto di trasformazione in Paraguay e in tutto il mondo.
Si configura una sfida che, d'ora in poi, ogni 4 maggio, ricorderà il nefasto colpo di stato fascista e allo stesso tempo ricorderemo il suo opposto democratico e combattivo: la legalizzazione del glorioso Partito Comunista Paraguayano.
Con lo spirito di condividere con tutti e tutte, convochiamo per il prossimo Venerdì 11 maggio a mezzogiorno, nel Pantheon degli Eroi, un Festival Popolare che recuperi la migliore tradizione di lotta del nostro popolo e celebri questa nuova fase che si apre per tutti i rivoluzionari del Paraguay.
Viva il Partito Comunista Paraguayano!
Viva la democrazia e il potere popolare!
Un altro mondo è possibile, necessario, e sarà socialista!
Partito Comunista Paraguayano - www.pcparaguay.org
Paraguay, 4 maggio 2012.
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