www.resistenze.org - popoli resistenti - paraguay - 04-07-12 - n. 416

da Solidnet - www.solidnet.org/paraguay-pagauayan-communist-party/3203-paraguayan-cp-editorial-de-adelante-sp
Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
 
La festa in maschera sta finendo
 
02/07/2012 - Asunción
 
Le cupole dei Partiti Colorado, Liberale Radicale Autentico, Unace e Patria Amata hanno gettato la maschera per mostrare ai popoli del mondo che non hanno vergogna e sono disposti a cadere nel ridicolo pur di difendere gli interessi dell'oligarchia mafiosa - funzionale all'imperialismo americano - che è in definitiva ciò che rappresentano.
 
L'Ambasciata degli Stati Uniti, il capitale transnazionale (imprenditori finanziari, produttori di soia, allevatori di bestiame, mezzi di comunicazione di massa, trafficanti di droga), la nunziatura e le cupole dei partiti politici conservatori hanno perpetrato un colpo di stato parlamentare, al fine di rafforzare il loro sistema di dominio sulla base di una più unitaria prospettiva classista transnazionale.
 
Venerdì 22 Giugno 2012 rimarrà nella storia politica del Paraguay come il giorno in cui il mondo ha potuto osservare due realtà: la mediocrità della spudorata destra politica, mafiosa e corrotta che ha fornito un triste spettacolo da cui hanno preso distanza le altre destre più moderne dei cinque continenti; dal lato opposto la verifica internazionale del gran avanzamento della coscienza critica che si va estendendo nel seno del nostro popolo, con sempre più compatrioti che identificano i nemici della patria, i veri ladroni e capiscono che l'incontro, l'organizzazione, la pianificazione, la disciplina e l'indipendenza del popolo sono le grandi ed ineludibili armi e strumenti che ci garantiranno la liberazione e la costruzione di una nuova società senza sfruttati e senza sfruttatori, senza dominati, né dominatori.
 
Il nostro partito ritiene che questo è un momento molto importante per la storia del nostro paese, un momento importante che viviamo come popolo e che, di conseguenza, dobbiamo assimilarlo nella maniera più completa e impegnata, dato che questa restaurazione conservatrice al servizio della mafia e degli interessi transnazionali ci impone di raddoppiare gli sforzi per riunire la maggioranza lavoratrice, patriota, democratica e onesta del nostro Paraguay che sta chiudendo questa lunga e tenebrosa sceneggiata che per anni, sulla base del mascheramento e dell'inganno, ha favorito gli interessi della minoranza rimandando l'installazione di un progetto nazionale autenticamente democratico, partecipativo e popolare che assicuri terra, alloggio, lavoro, cibo, salute, istruzione, sicurezza a tutto il nostro popolo.
 
Per questo, con queste convinzioni, stiamo collaborando per la formazione del Fronte per la Difesa della Democrazia (FDD) e siamo molto presenti in tutte le mobilitazioni di resistenza al governo golpista di Federico Franco, giustamente ribattezzato "Frauderico" Franco . Con il FDD i e le comuniste/i lottano per il ripristino dell'ordine democratico e di Fernando Lugo come unico Presidente costituzionale del Paraguay. Non riconosciamo Frauderico Franco come Presidente e lo combattiamo (e lo combatteremo) per quello che è: UN RIPUGNANTE GOLPISTA!
 
Appoggiamo il ritorno di Fernando Lugo, perché riteniamo che sia l'unico presidente che possiamo riconoscere. Allo stesso tempo in molte occasioni abbiamo criticato la politica di Lugo e il luguismo, che ha collaborato per realizzare questo regresso allontanandosi dal programma di cambiamento votato il 20 aprile 2008 e rafforzando una linea politica di carattere collaborazionista - regressivo circondandosi di attori politici che sono lontani dall'onorabilità, dall'onestà e dall'impegno patriottico con il popolo paraguayano e con i popoli di tutto il mondo.
 
Sosteniamo il ripristino dell'ordine democratico perché è stato violato dagli interessi transnazionali più arretrati e miserabili del capitalismo in crisi, come per esempio il progetto di saccheggio della nostra ricchezza energetica mediante l'investimento in Rio Tinto Alcan, che dimostra con azioni concrete la sua impotenza nel risolvere e migliorare la qualità della vita della maggioranza continuando nella sua politica di distruzione della natura e dell'ambiente, fomentando la generazione di piaceri attraverso l'accumulo di denaro sulla base della competizione e scontro tra uomini e donne, proponendo la guerra e la morte per il controllo dell'energia e avanzando nella sua folle corsa al "progresso" che minaccia seriamente la distruzione del pianeta e l'impossibilità di vita sulla Terra.
 
Lugo deve essere ripristinato perché è il presidente democraticamente eletto e perché il processo politico non ha mostrato alcuna seria prova di responsabilità da giustificare la sua destituzione. Riconosciamo Lugo come presidente nonostante la nostra opposizione politica per le differenze che abbiamo verso la sua linea politica esitante e persino collaboratrice con gruppi corrotti, disonesti e antipatriottici. Disconosciamo Frauderico Franco come Presidente e lo identifichiamo come golpista, in quanto non merita l'opposizione politica, ma si merita una resistenza attiva e organizzata in tutto il paese.
 
Cari compatrioti, lavoratori e onesti di tutto il paese: il nostro Partito insisterà nella lotta per questo grande Fronte Unito, per il grande Fronte per la Difesa della Democrazia che raggruppa i migliori del Paraguay intorno alla sconfitta dell'oligarchia mafiosa, dell'imperialismo americano e degli opportunisti che, con la maschera di progressisti insistono nel continuare per il sentiero della corruzione e della difesa degli interessi della minoranza, opposti alla maggioranza del nostro popolo lavoratore, patriottico, democratico, unitario e onorato, che avanza a passi decisi con maggior chiarezza nell'identificazione dei criminali e banditi che travestiti li stavano ingannando.
 
La lunga e buia festa in costume sta finendo. E' tempo di unità popolare in difesa della democrazia. Dobbiamo essere in grado di osservare bene per individuare le vere facce del cambiamento del patriottismo e dell'unità e quali sono le maschere che vogliono continuare la loro Festa.
 
Partito Comunista Paraguayano (PCP)
 
 

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