Organizzazioni comuniste e di sinistra di Ucraina e Russia sulle presidenziali del 25 maggio

Organizzazioni comuniste e di sinistra di Ucraina e Russia | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

17/04/2014

Le forze nazionaliste hanno preso il potere statale in Ucraina e hanno indetto le elezioni presidenziali.

Rileviamo che il tutto è stato eseguito in modo estremamente professionale, secondo il copione tipico del colpo di stato. In primo luogo, le forze fasciste prendono il potere con l'uso della violenza e con lo spargimento di sangue, sacrificando più di un centinaio di vite umane. In secondo luogo, annunciano le elezioni subito dopo gli eventi. Non hanno voluto avvalersi delle elezioni già annunciate dall'ex presidente Yanukovich in quanto era chiaro che i nazisti non avrebbero raggiunto il potere attraverso elezioni democratiche. L'obiettivo delle elezioni ora annunciate è evidente: legittimare i risultati del colpo di stato e conferirgli un'aura di democrazia e legalità. Lo si potrebbe descrivere come un tentativo di "lavare le macchie di sangue" per ottenere il riconoscimento internazionale, con l'obiettivo di continuare a pompare profitti fuori dal paese e reprimere qualsiasi forma di opposizione.

Per conferire un aspetto di piena democrazia e per nascondere il bieco inganno con cui viene raggirato il popolo, gli strateghi politici borghesi hanno assicurato la partecipazione alle elezioni di un ampio spettro politico a partire dai comunisti fino ai fascisti. La moltitudine di candidati provenienti da numerosi partiti di sinistra e di destra rispecchia esattamente questi piani.

Che cosa dovrebbero fare i veri comunisti in queste circostanze? Quale appello devono rivolgere al paese?

Seguendo l'esempio della borghesia, gli pseudo-comunisti pongono la questione esclusivamente sotto l'aspetto elettorale: "Per chi votare?". Quindi, tra tutti quegli elementi fascisti, i ladri e gli oligarchi, ci dovrebbe essere un candidato decente, un comunista. In questo modo, viene limitata la scelta dei lavoratori: gli viene offerto di indicare uno specifico parassita da sostenere nelle urne, dando così automaticamente il proprio consenso e legittimando i risultati del colpo di stato.

Comprendiamo gli scopi reali di queste elezioni indette all'indomani del massacro, in condizioni di stato d'emergenza introdotto nel sud-est dell'Ucraina. Ricordiamo troppo bene la situazione, sostanzialmente simile, in Russia nel 1993, in seguito all'abbattimento del Parlamento. Va ricordato che solo attraverso l'azione conciliante del PCRF guidato da Zyuganov è stata assicurata l'affluenza minima di votanti necessaria, consentendo ai golpisti di Eltsin di portare avanti una nuova costituzione antinazionale. Dovremmo esortare il popolo ad apprendere una lezione da quegli eventi, in modo da non ripetere gli stessi errori e fare quindi di tutto per svelare al popolo ucraino la natura ingannevole di queste elezioni, nonché il ruolo subdolo dei cosiddetti partiti comunisti in lizza.

Esortiamo il PCU a rifiutare di prendere parte a questa truffa evitando di rendersi così complice della legittimazione di un potere criminale e antinazionale, prima che sia troppo tardi. Facciamo appello perché scelga la tattica di non partecipazione e di boicottaggio attivo delle "elezioni"! Tutti i candidati sono i candidati del potere criminale, con in testa il magnate che ha finanziato Maidan e i fascisti di Bandera. Non un solo voto dei lavoratori deve aiutare e legittimare la giunta fascista!

Compagni in Ucraina! Non lasciatevi ingannare! Organizzatevi per la vostra lotta!

Avanzate rivendicazioni perché si organizzino contestualmente le elezioni parlamentari e presidenziali, in condizioni normali, entro limiti di tempo ragionevoli necessari per organizzare una campagna elettorale libera in tutto il paese, senza ricatti e repressione. Occorre fare uso degli elementi della democrazia borghese per combattere i fascisti e organizzare le forze di classe dei lavoratori per una lotta per il socialismo. Unitevi alle fila dei combattenti!

Unione dei Comunisti di Ucraina
Fronte dei lavoratori di Ucraina
Partito Comunista Russo dei Lavoratori
Rot Front
Partito Comunista dell'Unione Sovietica