www.resistenze.org - popoli resistenti - zimbabwe - 12-09-03

fonte Xinhua News Agency
http:/big5.xinhuanet.com/gate/big5/news.xinhuanet.com/english/2003-o8/25content_1044198.htm
traduzione dall’inglese di Bf

Mugabe conquista il piu’ lungo applauso al summit SADC

di Sun Yongming, Lin Wei, Shi Peng

Dar Es Salaam, 25 Agosto 2003

Il presidente dello Zimbabwe Robert Mugabe ha ricevuto il più caldo e lungo applauso di saluto dalla platea della cerimonia di apertura ufficiale dell’incontro al vertice del 2003 della Comunità di Sviluppo Sudafricana (SADC)

Più di 700 delegati insieme a 13 tra capi di stato e di governo hanno assistito alla vivace cerimonia alla presenza del presidente angolano Jose Eduardo Dos Santos e del suo omologo tanzaniano Benjamin Mkapa.

Il presidente del Sud Africa Thabo Mbeki, tra gli altri leader sudafricani, si è rivolto a Mugabe con grande cordialità.

Attualmente il leader dello Zimbabwe mantiene il sostegno dei suoi pari africani, specialmente di quelli tra i 14 membri affratellati nella SADC che sono contro le sanzioni verso il paese degli stati occidentali.

La SADC ha iniziato a chiedere ai governi occidentali di tagliare le sanzioni allo Zimbabwe imposte dall’Unione europea (EU) e dagli Stati uniti dopo la sua rielezione del 2002.

La via rapida per le riforme terriere in Zimbabwe, mirata a distribuire le terre dei coloni bianchi ai neri senzaterra, è osteggiata da alcuni paesi occidentali che attaccano l’attuale governo zimbabwiano per la sua assistenza ai poveri e biasimano la sofferenza economica che ne deriva.

“Io non credo che l’applicazione delle sanzioni nel caso dello Zimbabwe sia una buona strategia, giustificata o davvero efficace”, il presidente Mkapa ha fatto eco alla resistenza alle sanzioni della SADC nel suo discorso di apertura al summit.

“Le sanzioni non sono servite, non possono servire e rendono solo più assurdamente difficile la vita della gente comune dello Zimbabwe”, ha detto, esortando i paesi occidentali a tagliare le sanzioni.

Anche se l’EU e gli Stati uniti si sono  rifiutati di investire in progetti nei quali fosse compreso lo Zimbabwe, la SADC ha continuato a spalleggiare lo Zimbabwe e a dire che intende respingere ogni mossa tesa a separare lo Zimbabwe dal raggruppamento.

“Noi nella SADC siamo 14 paesi. L’EU può scegliere di finanziarci come gruppo  o mantenere i suoi aiuti finanziari “ ha detto il Ministro degli Esteri tanzaniano Jakaia Mrisho Kikwete, che è anche il presidente del consiglio dei ministri del gruppo.

Secondo il rapporto della SADC la quantità di persone bisognose di assistenza alimentare al Gennaio del 2004 è stimata di circa 7 milioni, dei quali 5,4 milioni saranno in Zimbabwe.