www.resistenze.org - proletari resistenti - movimento operaio internazionale - 11-12-17 - n. 654

FSM: No alla decisione del Presidente degli Stati Uniti

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

07/12/2017

La Federazione Sindacale Mondiale condanna la decisione del Presidente degli Stati Uniti di dichiarare Gerusalemme come capitale di Israele. Questo atto rivela che l'imperialismo è spietato, barbaro, aggressivo.

E' nostro dovere sostenere l'eroico popolo palestinese contro questa aggressività, sostenerlo nella lunga strenua lotta contro l'esercito di occupazione, contro i programmi dei governi israeliani, contro le politiche che li invitano a scendere a compromessi con l'occupazione israeliana.

La FSM è sempre stata e rimarrà saldamente al fianco dei lavoratori palestinesi che proseguono la loro lotta. La FSM utilizzerà tutti i forum internazionali per promuovere le giuste richieste del popolo palestinese. La FSM denuncerà le responsabilità dei vertici dei sindacati gialli che sostengono la politica di Israele.

Tutti i sindacati palestinesi che lottano orgogliosamente per le rivendicazione del suo popolo ci troveranno solidali. Tutti i sindacalisti di base in lotta contro le loro dirigenze sindacali corrotte e compromesse ci troveranno al loro fianco.

Le circostanze odierne, tanto più dopo l'inaccettabile decisione del Presidente degli Stati Uniti, richiedono un movimento sindacale unitario, internazionalista e di massa; un movimento sindacale libero da burocratismo e corruzione. Solo un movimento sindacale indipendente dal punto di vista organizzativo e che lotta attraverso i ranghi della FSM può aiutare la lotta del popolo palestinese.

La Segretaria


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