www.resistenze.org - materiali resistenti in linea - iper-classici - 05-03-25 - n. 925

Stalin: Ordine del giorno n. 5 del 1945 - Per il 27° anniversario dell'Armata Rossa.

J. V. Stalin, Opere complete, vol.16 | marxists.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

2025

In occasione dell'80° anniversario della vittoria dell'URSS sul nazifascismo

* * *
23 febbraio 1945

Compagni, uomini dell'Armata Rossa e della Flotta Rossa, sergenti, ufficiali e generali! Oggi celebriamo il 27° anniversario della nascita dell'Armata Rossa.

Creata dal grande Lenin per difendere la nostra Patria dall'attacco degli invasori stranieri, e sviluppata dal Partito Bolscevico, l'Armata Rossa ha percorso un cammino di gloria nel suo sviluppo. Ha compiuto fedelmente il suo destino storico ed è a buon diritto la figlia prediletta del popolo sovietico. Negli anni della guerra civile, l'Armata Rossa difese il giovane Stato sovietico da numerosi nemici. Nelle grandi battaglie della Guerra Patriottica contro l'invasione tedesca, l'Armata Rossa ha salvato i popoli dell'Unione Sovietica dalla schiavitù fascista tedesca, ha difeso la libertà e l'indipendenza della nostra Patria e ha aiutato i popoli d'Europa a scuotere il giogo tedesco.

Oggi celebriamo il 27° anniversario dell'Armata Rossa tra nuove, storiche vittorie sul nemico. L'Armata Rossa non soltanto ha liberato la terra natale dalla feccia hitleriana, ma ha ricacciato indietro il nemico per centinaia di chilometri oltre quelle linee da cui i tedeschi avevano sferrato il loro attacco brigantesco contro il nostro territorio, ha portato la guerra in territorio tedesco e ora, insieme agli eserciti dei nostri alleati, sta vittoriosamente mettendo in rotta l'esercito fascista tedesco.

Nel gennaio di quest'anno, l'Armata Rossa ha inferto al nemico un colpo senza precedenti lungo l'intero fronte dal Baltico ai Carpazi. Lungo una linea di 1200 chilometri, ha spezzato le potenti difese che i tedeschi avevano eretto nel corso di diversi anni. Nel corso della sua offensiva, l'Armata Rossa, con azioni abili e fulminee, ha ricacciato il nemico in profondità verso occidente. Combattendo accanitamente, le truppe sovietiche sono avanzate dalle frontiere della Prussia Orientale sino al corso inferiore della Vistola (270 chilometri), dalla testa di ponte della Vistola a sud di Varsavia sino al corso inferiore dell'Oder (570 chilometri) e dalla testa di ponte di Sandomir è penetrata in profondità nella Slesia tedesca (480 chilometri).

La prima conseguenza dei successi della nostra offensiva invernale è stata quella di ostacolare l'offensiva dei tedeschi sul fronte occidentale, che mirava alla riconquista del Belgio e dell'Alsazia, e di permettere agli eserciti dei nostri alleati di sferrare a loro volta un'offensiva contro i tedeschi, coordinando così le loro operazioni di attacco a ovest con le operazioni d'attacco dell'Armata Rossa a est.

Nei quaranta giorni dell'offensiva del gennaio-febbraio 1945, le nostre truppe hanno scacciato i tedeschi da trecento città, hanno catturato un centinaio di fabbriche militari che producevano carri armati, aerei, armamenti e munizioni, hanno occupato oltre 2400 stazioni ferroviarie e conquistato una rete ferroviaria che si estende per oltre 15.000 chilometri. In questo breve lasso di tempo, la Germania ha perduto oltre 350.000 tra ufficiali e soldati che sono stati fatti prigionieri, e ha avuto non meno di 800.000 morti. Nello stesso periodo l'Armata Rossa ha distrutto o catturato circa tremila aerei tedeschi, più di 4500 carri armati e cannoni semoventi e ben 12.000 cannoni.

In tal modo, l'Armata Rossa ha liberato completamente la Polonia e gran parte del territorio della Cecoslovacchia, ha occupato Budapest ed eliminato l'ultimo alleato europeo della Germania, l'Ungheria; ha occupato gran parte della Prussia Orientale e della Slesia tedesca ed è penetrata combattendo nel Brandeburgo, in Pomerania, sulla via di Berlino.

Gli hitleriani si vantavano che da oltre cent'anni non un solo soldato nemico aveva messo piede in territorio tedesco, e che l'esercito tedesco aveva sempre e avrebbe sempre combattuto soltanto in terra straniera. Ora le smargiassate dei tedeschi sono state smentite.

La nostra offensiva d'inverno ha dimostrato che l'Armata Rossa acquista sempre più forza per risolvere problemi sempre più complessi e difficili. I suoi gloriosi soldati hanno imparato a sbaragliare e annientare il nemico applicando tutte le regole della moderna scienza militare. I nostri soldati, ispirati dalla consapevolezza della loro grande missione liberatrice, danno prova di miracolosi atti di eroismo e abnegazione, e coniugano abilmente il valore e il coraggio in battaglia e il pieno utilizzo della potenza e della forza delle loro armi. I generali e gli ufficiali dell'Armata Rossa combinano magistralmente la forza d'urto dei loro potenti armamenti con manovre agili e fulminee. Nel quarto anno di guerra l'Armata Rossa è divenuta più forte e potente che mai, i suoi equipaggiamenti da combattimento sono divenuti ancor più perfetti e la sua abilità nel combattimento è aumentata di molte volte.

Compagni, uomini dell'Armata Rossa e della Flotta Rossa, sergenti, ufficiali e generali!

La vittoria totale sui tedeschi è ormai vicina. Ma la vittoria non giunge mai da sola - si ottiene con duri combattimenti e con un tenace lavoro. Il nemico ormai senza speranze lancia in azione le sue ultime forze, e resiste disperatamente per sfuggire al duro castigo che lo attende. Ricorre e continuerà a ricorrere ai metodi di lotta più estremi e più vili. Per questo va tenuto bene a mente che più si avvicina la nostra vittoria, più attenta deve essere la nostra vigilanza e più micidiali devono essere i colpi che sferriamo al nemico.

A nome del governo sovietico e del nostro glorioso Partito Bolscevico, rivolgo a voi il mio saluto e le mie congratulazioni per il 27° anniversario dell'Armata Rossa!

Per celebrare le grandi vittorie riportate dalle forze armate dello Stato sovietico nel corso dell'ultimo anno, ordino quanto segue:

Oggi, 23 febbraio, nel giorno del 27° anniversario dell'Armata Rossa, alle ore 20:00 (ora di Mosca), verranno sparate 20 salve di artiglieria a Mosca, Leningrado, Kiev, Minsk, Petrozavodsk, Tallinn, Riga, Vilnius, Kishinev, Tbilisi, Stalingrado, Sebastopoli, Odessa e Lvov.

Viva la nostra gloriosa Armata Rossa, viva la nostra vittoriosa Flotta!
Viva la nostra potente Patria Sovietica!
Eterna gloria agli eroi caduti nella lotta per la libertà e l'indipendenza della nostra Patria!
Morte agli invasori tedeschi!

J. Stalin
Supremo Comandante in Capo
Maresciallo dell'Unione Sovietica
Mosca



Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.