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Gli esperti annunciano l'avvicinarsi della guerra mondiale

Rot Front | rotfront.su
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

19/05/2020

Il mondo si dirige verso la catastrofe

Gli esperti del Valdai International Discussion Club [centro studi con sede a Mosca, ndr] hanno tenuto una discussione online sulla situazione internazionale e sono giunti alla conclusione che la guerra mondiale si sta avvicinando. A loro avviso, la situazione nel mondo ricorda quello che è successo alla vigilia delle precedenti guerre mondiali. Molte istituzioni e meccanismi internazionali non funzionano più come dovrebbero, la pandemia è diventata il catalizzatore per la distruzione del vecchio mondo.

Per la grande capitale, la guerra è una forma di mercato
Per il grande capitale, la guerra è una forma di mercato

La situazione globale sta diventando sempre più complicata ogni giorno e non è necessario essere un esperto del Club Valdai per capirlo. La crisi mondiale, iniziata nel 2008, ha esacerbato le contraddizioni tra i maggiori paesi imperialisti. Ciò ha provocato una serie di conflitti armati in tutto il mondo, in particolare nel Medio Oriente, dove si scontrano gli interessi dei paesi capitalisti più grandi.

Va tenuto presente che, a differenza dei tempi della guerra fredda, oggi nel mondo non esiste un forte stato socialista, per non parlare di un blocco di paesi socialisti. Durante la guerra fredda, i paesi imperialisti, da un lato, avevano paura di condurre una guerra contro l'URSS e i suoi alleati: la sconfitta in una tale guerra avrebbe portato all'eliminazione del capitalismo. D'altra parte, in condizioni di scontro con l'URSS, i paesi capitalisti sono stati costretti a fare concessioni l'un l'altro. Qualsiasi conflitto tra i paesi capitalisti avrebbe indebolito la forza del capitalismo nel suo insieme. A questo proposito, nonostante la
tesa situazione internazionale, la terza guerra mondiale non si verificò in quelle condizioni. Ora, come accennato in precedenza, nel mondo non ci sono paesi socialisti con risorse significative. Pertanto, questo ostacolo allo scoppio della guerra mondiale viene eliminato.

Una nuova guerra mondiale, se dovesse verificarsi, sarebbe il crimine più grave dell'imperialismo contro l'umanità. Una simile guerra porterebbe disastri indicibili alle persone, i suoi orrori eclisserebbero quanto mai visto prima dall'umanità. In queste condizioni, i lavoratori di tutto il mondo devono condurre una lotta decisiva contro il loro principale nemico e il nemico di tutta l'umanità, il capitale. Solo la distruzione del capitalismo può
liberare il mondo una volta per tutte dalla minaccia della nuova guerra.


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