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L'attacco ucraino al mercato di Donetsk è stato un atto terroristico

Eva Bartlett * | mronline.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

04/05/2022

Quando l'artiglieria ha colpito un affollato spazio pubblico a Donetsk, mi ha riportato alla mente gli attacchi a Gaza e in Siria

Se il mercato di Donetsk, che è stato colpito da un razzo di artiglieria giovedì, fosse stato in una città controllata da Kiev, i nomi e i volti dei cinque civili uccisi sarebbero su tutti i principali siti di notizie. Ma poiché si è trattato di un altro attacco ucraino contro i civili della Repubblica Popolare di Donetsk (DPR), le morti e gli altri 23 civili feriti quasi certamente non saranno riportati, come è avvenuto di norma durante gli otto anni di governo del Donbass e gli otto anni in cui i media occidentali hanno ignorato gli attacchi.

Secondo il Ministero della Sanità della DPR: "L'attacco al quartiere Tekstilschik nel distretto Kirovsky ha ucciso quattro persone sul posto. Un quinto è morto in ambulanza durante il trasporto".

Con un'altra giornalista, sono andata in taxi ai mercati bombardati. Due dei morti giacevano ancora sul posto quando siamo arrivate, stesi a terra. Gli altri corpi erano già stati rimossi, ma tracce del loro sangue erano rimaste sul terreno, le porte vicine erano crivellate di colpi e i detriti dell'attacco erano tutt'intorno.

Presumibilmente, i soccorritori si sono occupati prima dei feriti e non hanno dato la priorità al recupero di tutte le salme, dato che altri attacchi ucraini erano possibili. Ho osservato questo comportamento durante la mia esperienza a Gaza, dove gli israeliani aspettavano che la gente si radunasse sul luogo di un loro attacco per bombardarlo nuovamente.

Secondo Gennady Andreevich, un impiegato locale della commissione di sicurezza del distretto, alle 11:40 i missili Grad hanno colpito due diversi mercati nelle vicinanze: il mercato di verdure e vestiti dove giacevano i corpi, e un mercato di prodotti di pulizia per la casa e materiali da costruzione dall'altra parte della strada. Quest'ultimo è stato molto più danneggiato, con le bancarelle completamente bruciate, ma nessuno è stato ucciso.

Gennady ci ha accompagnato al mercato della verdura, parlando dei precedenti attacchi ucraini, che si verificano dal 2014. I bombardamenti più recenti hanno colpito una stazione di servizio in prossimità del mercato, un edificio residenziale e la sede di un edificio amministrativo nello stesso mercato, uccidendo due colleghi.

Ha rilevato che a quest'ora del giorno il mercato è pieno di gente e il governo ucraino sa molto bene a cosa sta sparando. "Sanno che qui c'è un mercato e che dalle 10 alle 13 ci sono molte persone", ha detto Gennady mentre passavamo davanti ai negozi. Questa è una zona del tutto civile, senza installazioni militari.

Chi altri aveva attaccato i mercati e gli spazi pubblici?

Colpire mercati e strade in momenti affollati della giornata è qualcosa che i terroristi in Siria hanno fatto per anni, nel silenzio dei media occidentali. È qualcosa che anche Israele ha fatto per molto tempo, colpendo aree residenziali e pubbliche di Gaza, uno dei luoghi più densamente abitati della terra.

Durante la guerra del 2009 a Gaza, Israele ha bombardato moschee gremite di gente, ospedali ed edifici che ospitavano palestinesi sfollati. Uno degli incidenti più notevoli fu quando Tel Aviv prese di mira una scuola gestita dalle Nazioni Unite a Jabaliya che ospitava quasi 1.500 persone. Almeno 40 sono state uccise. Un altro orribile attacco a un luogo densamente abitato fu nel distretto di Zeitoun, quando i soldati israeliani costrinsero sotto la minaccia delle armi quasi 100 della famiglia allargata Samouni in una casa e poi la bombardarono, uccidendo 48 membri del clan.

Durante la guerra, ho accompagnato i medici nelle loro ambulanze, documentando i crimini di guerra di Israele. Un medico (Arafa abd al-Dayem) che avevo accompagnato, è stato ucciso un giorno quando l'esercito israeliano ha sparato un proiettile flechette (dardo) proibito direttamente su di lui e sull'ambulanza che gli stava accanto. Il giorno seguente, Israele ha colpito le tende dove si celebrava la cerimonia funebre, sempre con le flechette, uccidendo sei persone e ferendone 25 tra parenti e amici che si erano riuniti in un piccolo spazio per piangere la morte di Arafa.

La città vecchia di Damasco è un labirinto di vicoli tortuosi, case sovrapposte, chiese, moschee, scuole, affollati ristoranti all'aperto e mercati. Le fazioni terroristiche che occupano la Ghouta orientale hanno bombardato più frequentemente, quando i bambini andavano o tornavano da scuola, le persone ai mercati.

Avendo trascorso molto tempo nelle zone di Porta Est e Porta Thomas della città vecchia, ho sperimentato il bombardamento e, purtroppo, ho acquisito molte testimonianze dei terroristi che bombardavano luoghi affollati.

Ancora oggi, camminando per la vecchia Damasco, si trova l'impronta delle esplosioni di mortaio. E se cammini per quelle strade, si può constatare quanto sono abitualmente gremite di gente, il che significa che molte persone sarebbero state ferite e uccise per ogni singola esplosione di mortaio.

A metà aprile 2014, per esempio, hanno colpito una scuola elementare e un asilo, uccidendo un bambino e ferendone altri 65, solo alcuni degli innumerevoli bambini uccisi e feriti dai bombardamenti nel corso degli anni. Per inciso, in seguito ho scritto di come la BBC fosse presente nello stesso ospedale dove ho visto questi bambini feriti, e mi è stato detto esplicitamente che i terroristi stavano bombardando la città ogni singolo giorno. L'articolo della BBC che seguì in seguito affermava: "il governo è anche accusato di lanciare attacchi nei quartieri sotto il suo controllo".

Ho anche scritto dei bombardamenti terroristici su Aleppo, citando un giorno di novembre 2016 in cui ero in città, che alla fine della giornata uccise 18 e ferì più di 200 civili. Questi erano alcuni dei quasi 11.000 civili uccisi nella sola Aleppo da attacchi terroristici su case e luoghi pubblici.

Potrei continuare a citare tali atti di terrorismo in Siria, in Palestina, altrove, ma ho fatto il mio punto: quando l'Ucraina bombarda un mercato affollato, è un atto intenzionale di terrorismo. Come lo è l'incessante bombardamento delle case nelle repubbliche del Donbass da parte dell'Ucraina negli ultimi otto anni.

I media occidentali non ne parlano, i politici occidentali non lo condannano, le personalità pubbliche non ne parlano. E quando andrete a documentarlo, vi intimeranno di tacere. Il mio tweet iniziale sull'attacco al mercato è stato prevedibilmente bannato, con commenti che sostenevano che i corpi erano falsi, l'attentato non era mai avvenuto, commenti del tipo "provalo". Poiché le mie osservazioni e foto, così come la testimonianza di Gennady, non saranno ancora una prova sufficiente, nel mio video ho anche incluso le riprese fatte da un locale che era nel mercato quando è stato bombardato e ha filmato le immediate conseguenze. Gennady stesso ha mostrato le foto sul suo telefono dei vigili del fuoco che spegnevano le fiamme, e scene di feriti e morti, chiaramente circondati da nuovi detriti della bomba.

Ma questo è ciò a cui siamo arrivati oggi: L'Ucraina, spesso usando armi acquistate dall'Occidente, può continuare a bombardare aree civili affollate delle repubbliche del Donbass, uccidendo ancora più civili, e non solo gli ipocriti dell'Occidente sono così ansiosi di accusare la Russia di crimini di guerra (che non possono mai provare e spesso si contraddicono), ma i media e le troll farm lavorano a tempo pieno per manipolare l'opinione pubblica e nascondere i crimini di guerra dell'Ucraina.

*) Originariamente pubblicato su Internationalist 360 il 30 aprile 2022


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