www.resistenze.org - osservatorio - europa - politica e società - 04-04-16 - n. 583

Il governo SYRIZA-ANEL ha ratificato l'abbietto accordo della UE con la classe dominante turca

Partito Comunista di Grecia (KKE) | kke.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

02/04/2016

Il 1° aprile 2016 è stato discusso e approvato nel Parlamento greco il progetto di legge relativo alla ratifica dell'accordo dell'Unione europea con la Turchia sulla questione dei rifugiati e degli immigrati. In questo modo sono state integrate nella legislazione greca tutte le decisioni reazionarie dell'Unione Europea assunte da settembre 2015 fino al recente vertice, co-firmate dal governo SYRIZA-ANEL.

Gli stati borghesi europei adeguano, in linea con queste decisioni e nella direzione maggiormente reazionaria, le loro disposizioni su asilo e tutela internazionale. Questo va in completa contraddizione con il diritto internazionale in materia di rifugiati, nonostante i riferimenti ipocriti e le invocazioni della convenzione di Ginevra.

La realtà è che a causa delle decisioni dell'Unione europea, espresse nello specifico progetto di legge, i diritti dei rifugiati vengono calpestati. Dopo la chiusura delle frontiere a nord, i profughi si trovano intrappolati in modo sempre crescente, in Grecia: secondo le statistiche ufficiali, oltre 50.000 rifugiati sono costretti nel nostro paese dove tentano di sopravvivere in condizioni miserabili.

Ieri il Fronte militante di tutti i lavoratori (PAME) ha organizzato un raduno a Propilei nel centro di Atene e una marcia fino piazza Syntagma di fronte al Parlamento, nel momento in cui veniva discusso e votato il disegno di legge del governo sui rifugiati e gli immigrati. I sindacati e le organizzazioni del movimento popolare denunciano la linea politica del governo, dell'UE e delle organizzazioni imperialiste, il loro antagonismo e i loro accordi. Si tratta delle organizzazioni imperialiste che hanno intrapreso la guerra e sradicato migliaia di persone dalle loro terre e costrette a diventare rifugiati.

I deputati del KKE, intervenuti in Parlamento, hanno evidenziato il carattere pericoloso e reazionario del progetto di legge del governo. Il Segretario generale del CC del KKE, Dimitris Koutsoumpas, ha osservato nel suo discorso che il disegno di legge si basa sulle decisioni del vertice UE e sancisce l'abbietto accordo dell'Unione con la classe dominante della Turchia. Non risolve il problema delle persone intrappolate in Grecia.

E' lampante che la situazione disumana creatasi, proseguirà con il sigillo del governo SYRIZA-ANEL. Gli operai e gli strati popolari devono continuare ad esprimere la loro solidarietà con queste persone intrappolate nel paese, alla luce della situazione esplosiva. Come ha sottolineato D. Koutsoumpas nel suo intervento: "Il movimento operaio e popolare deve esigere misure immediate di soccorso ai profughi e piani di trasporto verso i paesi di destinazione, in opposizione alle decisioni inaccettabili della UE. Il movimento deve isolare le voci razziste e fasciste e rafforzare la lotta e la solidarietà del popolo contro la guerra imperialista e il marcio sistema di sfruttamento che la causa".


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.