KKE: Le guerre dell'UE causano le migrazioni ed i razzismi

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Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

14/09/2018

Il Partito Comunista di Grecia (KKE) al Parlamento Europeo (PE) ha votato a favore della risoluzione che condanna il governo anti-comunista e razzista dell'Ungheria.

La delegazione del KKE al Parlamento europeo ha votato a favore della risoluzione che condanna il governo ungherese, ma ha anche denunciato l'eguale atteggiamento anti-immigrazione dell'UE. Il KKE nel suo comunicato stampa ha spiegato che "il voto positivo" contro il governo di Orban è una posizione politica contro le politiche anti-comuniste del governo ungherese, contro le sue politiche razziste a discapito dei rifugiati e degli immigrati e contro ogni tipo di discriminazione razzista.

Il KKE ha dichiarato di aver sempre costantemente combattuto per anni contro l'UE e la sue politiche anti-popolari e ha votato contro i trattati dell'UE. Il KKE, senza bisogno di ricordarlo, condanna gli interventi dell'UE negli affari interni degli Stati membri e ha dimostrato, basandosi sui fatti, che "l'UE è un'associazione transnazionale del capitale contro i popoli".

Secondo la dichiarazione, la risoluzione del KKE contro il governo Orban e i riferimenti agli immigrati e ai rifugiati non possono "cancellare" la politica anti-immigrazione dell'UE, il suo coinvolgimento nelle guerre imperialiste che provocano e alimentano i flussi migratori e di rifugiati. "L'UE ha adottato l'anticomunismo come ideologia ufficiale, trascurando la verità storica ed avendo grandi responsabilità per l'ascesa dell'estrema destra", si afferma nella dichiarazione.