Solidarietà del Consiglio Mondiale della Pace al popolo venezuelano

Consiglio Mondiale della Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

05/11/2015

Il Consiglio Mondiale della Pace (WCP) denuncia e ripudia tutti i tentativi di ingerenza imperialista negli affari interni del Venezuela, compreso il tentativo di attaccare, sovvertire ed abbattere il governo democraticamente eletto.

Lanciamo questo appello nel quadro delle future elezioni parlamentari del Venezuela del 6 dicembre 2015 e nella chiara evidenza del fatto che sia in atto un attacco orchestrato e coordinato da forze reazionarie esterne, interne e dell'elite, per dissolvere la volontà e la determinazione del popolo.

Il WCP esprime la sua solidarietà con le forze antimperialiste, amanti della pace del Venezuela e appoggia la lotta del popolo affinché si trasformi nel vero padrone delle proprie ricchezze e delle proprie fortune. Esprimiamo la nostra solidarietà al popolo in lotta per il diritto a determinare liberamente il proprio destino e futuro.

Riconosciamo le misure progressiste e le conquiste degli ultimi 15 anni a favoro del popolo del Venezuela, nonché le sfide e la necessità di approfondire il processo di trasformazione e di confrontarsi con l'oligarchia e il suo potere.

La Repubblica Bolivariana e il popolo del Venezuela hanno dovuto lottare contro un'ampia e aperta cospirazione che include il Dipartimento di Stato del governo degli Stati Uniti, così come l'Unione europea, la Cia, la Fondazione nazionale per la democrazia (NED) e la Società Interamericana di Stampa (IAPA) e i suoi poderosi conglomerati mediatici latinoamericani, la borghesia venezuelana e le forze politiche di "opposizione" di tutti questi anni.

Questo costante e implacabile attacco contro la Rivoluzione Bolivariana si è manifestato attraverso abominevoli atti come il sabotaggio dell'industria petrolifera del Venezuela nel 2001; il fallito colpo di stato contro il presidente Hugo Chávez nel 2002; una campagna di 15 anni che ha creato nel paese una penuria di prodotti di base; la guerra permanente di propaganda fatta dai mezzi di comunicazione della destra; la strategia de "La Salida" (L'Uscita) del 2014 basata su una campagna di proteste violente orchestrate per le strade; la dichiarazione ufficiale del Presidente statunitense Obama che definì il Venezuela una minaccia per la sicurezza nazionale degli Usa; l'Operazione Gerico del 2015, un tentativo di colpo di stato militare violento contro il presidente Maduro; e la lista prosegue.

Questa sovversione criminale e imperialista contro il Venezuela deve finire, ora!

Consiglio Mondiale della Pace

Atene, 3 novembre 2015