60 anni della Rivista del Comitato greco per la Distensione e la Pace

Comitato greco per la Distensione e la Pace (EEDYE) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

21/06/2018

Il Comitato greco per la Distensione e la Pace (EEDYE) quest'anno celebra 60 anni dalla prima uscita della rivista Roads of peace, il 9 maggio 1958. Da allora e a tutt'oggi, Roads of peace resta un importante "strumento" nello sviluppo della lotta pacifista e antimperialista.

Il 60° anniversario della nostra rivista per la pace coincide con l'anniversario della Grande vittoria antifascista, con la distruzione delle potenze fasciste grazie agli innumerevoli sacrifici dei popoli, con l'Unione Sovietica in prima linea con il tributo di 20 milioni di vittime.

L'idea della rivista di EEDYE nasce a seguito del rafforzamento del movimento antimperialista e contro la guerra, che agisce come parte integrante del movimento operaio-popolare contribuendo con la sua presenza nelle lotte del nostro popolo.

Roads of peace è stata pubblicata il 9 maggio 1958, in tempi difficili, all'indomani dei colpi di pistola che misero a morte Nikiforidis e i suoi compagni. Furono anni di prigione e di esilio per migliaia di combattenti durante l'isteria della guerra fredda dell'imperialismo, con una Grecia che si univa alla NATO mentre in tutto il paese venivano installate basi militari.

Migliaia di giovani e migliaia di intellettuali e operai della classe lavoratrice, come Ritsos, Varnalis e molti altri, sono entrati nelle file di EEDYE nelle manifestazioni e nelle marce per la Pace, dalla 1° Maratona proibita di Grigoris Lambrakis e dei suoi compagni nel 1963, fino ai tempi attuali.

Roads of peace ha accompagnato i combattenti in un periodo in cui persino la lettura pubblica di questa rivista non era un compito facile.

L'uscita di Roads of peace fu interrotta nel 1967, a causa della dittatura che sciolse EEDYE, così come altre organizzazioni di massa che erano schierate al fianco della nostra gente.

Nel periodo post-dittatoriale, EEDYE venne ristabilito - il 16 maggio 1975 - attraversando una nuova fase di ricostruzione delle forze e tornando a operare attraverso i suoi Comitati per la Pace.

Si avvicina ai lavoratori e ai più ampi strati popolari che abbracciano gli obiettivi di lotta del movimento contro la guerra e antimperialista. Si apre un nuovo ciclo di sviluppo.

Nell'aprile del 1977, la rivista Roads of peace rivide nuovamente la pubblicazione e gradualmente ripresero le uscite.

Le copertine della rivista hanno rappresentato costantemente le azioni e gli slogan contro gli interventi e le guerre imperialiste, contro la presenza delle basi militari straniere in Grecia e delle armi nucleari, contro la partecipazione della Grecia alla NATO e all'UE, contro le scelte strategiche del capitale e delle sue forze politiche che servono i suoi interessi. Un elemento stabile di Roads of Peace è la solidarietà internazionalista con le lotte dei popoli, dei rifugiati e degli immigrati, il rovesciamento di tutti coloro che sono schierati con l'imperialismo e le associazioni imperialiste.

Nonostante i dolorosi, per i popoli, sconvolgimenti del 1989 -'91, EEDYE rimase in piedi in prima linea nella lotta antimperialista e contro la guerra. Ha costantemente tenuto la sua posizione e ha evidenziato che il nemico è uno: l'imperialismo.

EEDYE non si è lasciato ingannare dalla nuova strategia, dal restyling e dalla nuova dottrina della NATO. Tra gli importanti compiti svolti dall'EEDYE nel Consiglio Mondiale della Pace (World Peace Council - WPC), Roads of Peace costituisce la voce, il pilastro del movimento contro la guerra e antimperialista. A differenza di altri "movimenti per la pace" e delle loro pubblicazioni, che hanno tentato di deviare la lotta popolare su canali innocui, EEDYE e la sua rivista hanno fatto una forte resistenza, tenendo dritta la barra contro il tentativo di sottomettere la gente all'imperialismo.

Nel corso di molti anni, Roads of Peace ha marciato insieme al movimento operaio e popolare. Le sue pagine catturano le condizioni che si determinano e le operazioni e azioni di EEDYE, del WPC e dei comitati per la pace a livello nazionale.

Roads of Peace è una preziosa fonte di conoscenza, sia per la lotta antimperialista in Grecia che a livello internazionale, condividendo le esperienze che rispondono alle necessità della lotta contemporanea, in un quadro adombrato dalle pesanti nuvole delle forti contraddizioni esistenti a causa delle rivalità e delle guerre imperialiste. Attraverso le pagine della rivista, EEDYE ha svolto la sua azione decisiva e coerente di contrasto alla politica antipopolare dei governi ND e PASOK che hanno integrato il nostro paese nella NATO e nell'UE, hanno conservato e rafforzato le basi euro-atlantiche e sono anche responsabili del coinvolgimento della Grecia nelle guerre imperialiste.

Nelle condizioni odierne, sotto il governo di SYRIZA-ANEL che intensifica la sua politica antipopolare e che prosegue la cooperazione della Grecia con USA-NATO-UE, Roads of Peace con articoli, analisi, ecc. sottolinea e mette in risalto l'inestricabile connessione tra politica che schiaccia la classe lavoratrice e che con pretesti di "adeguamento geostrategico", trasforma la Grecia in un nodo per l'energia e i trasporti nell'interesse dei monopoli.

La rivista è in costante progressione, diffondendosi tra le persone che si avvicinano ai comitati di EEDYE. Roads of Peace contrasta i piani di acritica soddisfazione e l'invocazione "multicolore" all'"unità nazionale", in altre parole si oppone alla sottomissione delle persone agli obiettivi del capitale all'interno e all'esterno del paese.

Contribuisce anche allo sforzo di EEDYE nell'evidenziare il realismo della resistenza, la lotta per chiudere le basi e i quartier generali delle forze armate, il disimpegno della Grecia dalla NATO e dall'Unione Europea.

EEDYE celebra questo sessantesimo anniversario della rivista Roads of Peace con una serie di attività: la campagna per accresce la diffusione, la sottoscrizione di nuovi abbonati, gli incontri tematici, le discussioni nei comitati di pace nel corso di quest'anno.

Attraverso queste attività correlate, ci sforziamo di raggiungere i seguenti obiettivi:
- Rendere ampiamente diffusa Roads of Peace, la sua storia e il suo contributo alle lotte del movimento antimperialista e contro la guerra, in particolare tra il pubblico giovane;

- Evidenziare, tra le altre cose, il suo carattere culturale grazie alla cooperazione di importanti giornalisti, artisti e intellettuali, oltre ai contributi creativi dei combattenti che hanno partecipato e partecipano al movimento e alla sua azione;

- Evidenziare gli aspetti chiave del conflitto in Grecia, nonché il carattere, la direzione e l'azione del movimento;

- Intensificare l'uso della rivista nel processo e nell'azione dei comitati di pace a livello nazionale: ossia leggerne e discuterne i contributi come elemento organico della lotta del movimento antimperialista e contro la guerra, farne il luogo del conflitto, della mobilitazione delle forze combattenti nella lotta contro il coinvolgimento greco nei disegni e nelle guerre imperialiste.

Onoriamo l'anniversario della grande vittoria dei popoli. Onoriamo il 60° anniversario della rivista Roads of Peace, tenendo ancora più in alto la bandiera della lotta antimperialista contro il capitale, contro il coinvolgimento della Grecia nei piani imperialisti e contro la trasformazione del paese in una vasta base di guerre contro i popoli.

Continueremo e rafforzeremo le nostre lotte.