www.resistenze.org - osservatorio - lotta per la pace - 11-11-18 - n. 690

Missione internazionale con il popolo e la gioventù della Siria

Consiglio Mondiale della Pace (WPC) e Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (WFDY) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

06/11/2018

Il Consiglio Mondiale della Pace (WPC) e la Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (WFDY) hanno tenuto tra il 29 e il 31 ottobre a Damasco, capitale siriana, la missione internazionale di solidarietà con il popolo e la gioventù della Siria. Oltre 90 delegati provenienti da 55 organizzazioni della gioventù e per la pace provenienti da 37 paesi hanno partecipato alla missione, esprimendo la loro piena solidarietà al popolo siriano. Hanno guidato la missione Socorro Gomes, Thanassis Pafilise e Iraklis Tsavdaridis rispettivamente presidente, segretario generale e segretario esecutivo del WPC e da Iakovos Tofari e Yusdayqi Larduet Lopez, , presidente e segretario generale della WFDY.

Durante i 3 giorni si sono svolti importanti incontri, come quello con Hilal Hilal, segretario generale aggiunto del Partito socialista arabo Baath, con Ammar Saati, presidente dell'Unione nazionale degli studenti siriani, con Walid Al Muallem, ministro degli esteri siriano e vice primo ministro e con Hammouda Sabbagh, presidente del parlamento siriano, con il rettore dell'Università di Damasco, con Jamal al-Qadiri, presidente della Federazione generale dei sindacati (GFTU), e con Bishr Riyad Yazigi, ministro del turismo. I delegati internazionali della missione di solidarietà sono stati ricevuti dal presidente della Repubblica araba siriana Baschar Al Assad il 31 ottobre, mentre una grande conferenza in solidarietà con il popolo, gli studenti e la gioventù siriani ha avuto luogo presso l'Università di Damasco il 30 ottobre. I partecipanti alla missione hanno anche avuto l'opportunità di incontrare il Segretario Generale del Partito Comunista Siriano Ammar Bagdache e il Segretario Generale del Partito Comunista Siriano (Unificato) Hanin Nimir.

Tutti i rappresentanti siriani hanno ringraziato il WPC e la WFDY per le loro posizioni di principio a sostegno della verità e per la loro solidarietà con il popolo siriano. Hanno spiegato e descritto le conseguenze della guerra imposta per più di 7 anni dalle potenti forze imperialiste e dai gruppi terroristici di oltre 86 nazioni e hanno denunciato il ruolo dei paesi vicini e delle monarchie reazionarie del Golfo che hanno sostenuto i mercenari armati con tutti i mezzi. I rappresentanti del governo e delle istituzioni siriani hanno ribadito la loro volontà e intenzione di liberare completamente il territorio siriano dalle truppe straniere e dagli estremisti armati a Idlib, nel nord e ad est del fiume Eufrate.

Alla conferenza internazionale di solidarietà con il popolo, con i giovani e gli studenti della Siria hanno partecipato 400 studenti e rappresentanti di partiti politici e organizzazioni siriane. A loro sono stati indirizzati i loro discorsi dei presidenti della WFDY Iacovos Tofari e del WPC Socorro Gomes, oltre i 25 oratori dei movimenti della gioventù e della pace dei paesi intervenuti che hanno avuto anche  l'opportunità di esprimere i loro saluti e la loro solidarietà. Arsheed Sayasneh, a nome dell'Unione nazionale degli studenti siriani, ha ringraziato tutti i delegati e i partecipanti per il sostegno alla lotta del popolo siriano.

Socorro Gomes e Iacovos Tofari hanno espresso in diverse occasioni della missione il sostegno delle due organizzazioni internazionali al coraggioso popolo siriano e si sono congratulati con la parte siriana per le significative vittorie, augurando ed esprimendo il sostegno per la completa vittoria e il ristabilimento della sovranità e integrità territoriale del paese. I due presidenti di WPC e WFDY hanno denunciato l'ingerenza e le sanzioni imperialiste degli USA e dell'UE sulla Siria, come atto mirante a strangolare il popolo siriano. Hanno elogiato la coraggiosa posizione e le vittorie dell'esercito siriano e auspicato la completa liberazione di tutti i territori occupati.

Thanassis Pafilis, segretario generale del WPC nel suo intervento all'incontro con il presidente del parlamento Hammouda Sabbagh, ha sottolineato la solidarietà del WPC e dei suoi membri e ha denunciato l'attacco imperialista alla Siria nelle sue varie forme a cui ha resistito con successo il popolo e l'esercito sirano. Pafilis ha sottolineato che la Siria costituisce un esempio per i popoli del mondo, dimostrando che il nemico della pace non è invincibile. Il segretario esecutivo del WPC Iraklis Tsavdaridis ha espresso nei confronti del ministro degli esteri siriano il forte rifiuto della doppia morale degli imperialisti all'ONU e in altri consessi internazionali, dove gli imperialisti cercano di usare falsi pretesti per attaccare la Siria e il suo popolo come già accaduto in passato per Jugoslavia, Iraq, Libia e Yemen.

Il presidente della Repubblica araba siriana Baschar Al Assad, ha ricevuto personalmente e ha accolto tutti i delegati internazionali della missione, rivolgendo parole di apprezzamento per il ruolo del WPC e della WFDY quali organizzazioni internazionali impegnate per l'affermazione della verità e nei nobili ideali di pace e amicizia tra i popoli. Il Presidente ritiene che il peso del Consiglio Mondiale della Pace e della Federazione Mondiale della Gioventù Democratica risieda proprio nell'adesione ai principi di difesa della verità e nell'incarnazione del principio di pace in un momento in cui le politiche internazionali si basano su menzogne e inganni.

Il Presidente siriano ha dichiarato che il mondo ha bisogno di queste organizzazioni, specialmente a fronte dei tentativi di alcune superpotenze di trasformare le organizzazioni internazionali in strumenti per colpire la stabilità e spingere alla distruzione invece di esercitare sforzi per consolidare la pace e la stabilità nel mondo. Baschar Al Assad ha detto inoltre: "La Siria, che ha pagato un prezzo enorme per preservare la patria e l'autodeterminazione, è grata per la vostra solidarietà".

La missione di solidarietà internazionale si è conclusa con la conferenza stampa del 31 ottobre in cui, dopo l'introduzione dei presidenti di WPC e WFDY, è stata presentata dal segretario esecutivo del WPC la risoluzione in solidarietà con il popolo e la gioventù della Siria.

Risoluzione della Conferenza internazionale in solidarietà con il popolo e la gioventù della Siria

Damasco il 30 ottobre 2018

Su iniziativa della Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (WFDY) e del Consiglio Mondiale della Pace (WPC), 92 rappresentanti, membri e amici delle due organizzazioni, si sono riuniti nella capitale siriana di Damasco per una missione di solidarietà con il popolo e la gioventù della Siria dal 29 al 31 ottobre 2018. I partecipanti alla missione in rappresentanza di 55 organizzazioni provenienti da 37 paesi hanno tenuto il 30 ottobre una conferenza internazionale presso l'Università di Damasco con la partecipazione di 400 giovani e studenti siriani, conclusasi con la seguente risoluzione:

Salutiamo il coraggioso popolo, la gioventù e gli studenti della Siria ed esprimiamo la nostra sentita e piena solidarietà per la sofferenza e l'asprezza patita nel corso di oltre 7 anni, durante i quali la Siria ha affrontato un'aggressione imperialista senza precedenti, condotta dagli Stati Uniti, dalla NATO, dalla UE, insieme con la Turchia, lo stato sionista di Israele e le monarchie reazionarie del Golfo, con migliaia di mercenari estremisti armati come strumenti per la distruzione e la devastazione del paese.

Esprimiamo la nostra solidarietà alle famiglie delle migliaia di vittime che hanno perso la vita e per i molti altri feriti. Denunciamo l'ingerenza imperialista, le sanzioni e le manovre che mirano a strangolare il popolo siriano con azioni terroristiche, usando falsi pretesti e false notizie per raggiungere l'obiettivo desiderato di controllare le risorse energetiche, gli oleodotti e i mercati a vantaggio dei profitti delle multinazionali. Nel loro sforzo di accaparrarsi sfere di influenza, gli imperialisti e i loro alleati hanno usato tutti i tipi di macchinazioni e azioni che hanno costretto le persone all'evacuazione forzata di massa all'interno del paese e verso i paesi vicini.

Esprimiamo il nostro sostegno al popolo siriano, alla sua dirigenza e all'esercito e denunciamo con rabbia che nonostante le importanti vittorie ottenute, migliaia di terroristi e fondamentalisti armati sono ancora sul suolo siriano, come nel caso della provincia siriana di Idlib. Condanniamo l'invasione e l'occupazione della parte settentrionale della Siria da parte delle truppe turche e la presenza di truppe statunitensi e della NATO nella zona a est dell'Eufrate e della loro base militare a Al Tanaaf, presso il confine tra Siria, Giordania e Iraq. Denunciamo i piani e le azioni degli imperialisti per la destabilizzazione e la frammentazione del paese, in violazione di ogni senso del diritto internazionale.

I partecipanti alla missione di solidarietà apprendono con soddisfazione del ritorno alla vita normale per il popolo e la gioventù della Siria dopo la sconfitta dell'ISIS e di altri gruppi terroristici e sottolineano la rivendicazione che il popolo siriano sia l'unico responsabile e l'unico soggetto a cui spetti il diritto di decidere del proprio futuro e del proprio destino, in piena sovranità e integrità territoriale.

Esprimiamo il nostro profondo rispetto per la risolutezza e per la ferma resistenza del popolo e dell'esercito siriano sotto il quale diverse città e regioni sono state liberate, in attesa della completa liberazione del paese, comprese le alture del Golan. Il piano per il violento "cambio di regime" è fallito grazie all'unità del popolo siriano, ma i piani sovversivi non si sono fermati. Denunciamo i piani per nuove provocazioni pianificate con il pretesto dell'uso di armi chimiche o di altro tipo, mai provate.

Le organizzazioni giovanili, studentesche e per la pace di ogni angolo del mondo con i milioni di persone che rappresentiamo nei nostri paesi, dichiarano l'incrollabile sostegno all'Unione nazionale degli studenti siriani e al Movimento siriano dei partigiani della Pace e l'impegno per la lotta del popolo siriano fino alla sua vittoria finale e completa.

L'esempio del popolo eroico della Siria mostra chiaramente che per quanto forte e potente possa apparire e agire il nemico imperialista, non è invincibile. Il popolo siriano e la sua lotta costituiscono un esempio e una fonte di ispirazione per i popoli che combattono per le loro giuste cause, per un mondo di pace e giustizia sociale, libero dal dominio e dallo sfruttamento imperialista.


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