www.resistenze.org - osservatorio - lotta per la pace - 05-05-20 - n. 748

Dichiarazione di condanna del tentativo di incursione di mercenari armati in Venezuela

Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

05/05/2020

Il Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) condanna nel modo più forte il tentativo di mercenari armati di penetrare via mare, il 3 maggio 2020, in Venezuela. Questo nuovo atto di aggressione costituisce un'altra violazione dell'integrità e della sovranità della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Riflette gli obiettivi e le azioni dell'imperialismo USA e UE e dei loro partner nella regione, in particolare l'oligarchia colombiana e le forze reazionarie. Le evidenze e le prove fornite dall'esercito e dalle autorità venezuelane dopo aver sventato il tentativo e l'arresto degli autori mostrano chiaramente l'intenzione dietro questa azione, per un violento cambio di regime e il controllo delle ricche risorse energetiche del paese. Diventa palese che gli imperialisti, i loro alleati e l'oligarchia locale in Venezuela non stanno solo acuendo le loro sanzioni e le misure unilaterali coercitive durante la pandemia di Covid-19, ma non esitano anche ad usare provocazioni militari e armate contro il popolo venezuelano.

Il WPC esprime la sua piena solidarietà al popolo venezuelano e alle sue forze antimperialiste che amano la pace, in particolare alla COSI Venezuela - affiliata alla nostra organizzazione di cui sosteniamo dichiarazioni e azioni.

Chiediamo a tutti i membri e amici del WPC di rimanere allerta e vigili per possibili azioni simili e di denunciare con tutti i mezzi disponibili le aggressioni imperialiste, chiedendo la revoca di tutte le sanzioni e il blocco del Venezuela.

La solidarietà internazionalista e antimperialista tra i popoli prevarrà!

Segreteria del WPC


Resistenze.org     
Sostieni Resistenze.org.
Fai una donazione al Centro di Cultura e Documentazione Popolare.

Support Resistenze.org.
Make a donation to Centro di Cultura e Documentazione Popolare.