Dichiarazione della FSM sulla guerra tra Azerbaijan e Armenia in Nagorno Karabakh

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

07/10/2020

La Federazione sindacale mondiale, che riunisce nelle sue file 105 milioni di lavoratori da tutto il mondo, chiede la fine della guerra tra Azerbaigian e Armenia nel Nagorno-Karabakh, che sta causando morti e conseguenze drammatiche per la vita dei lavoratori nella regione.

I conflitti sono legati agli antagonismi imperialisti e agli sforzi delle potenze imperialiste per ridefinire il controllo delle risorse naturali e aumentare la loro influenza nella più ampia regione del Caucaso.

La presenza nella regione di molte etnie diverse viene sfruttata sistematicamente per coltivare il nazionalismo, soprattutto quando insistono crisi economiche e sociali e diventa conveniente incanalare la rabbia dei popoli nei conflitti tra loro.

Il movimento sindacale di classe mondiale chiede ai popoli di Armenia e Azerbaigian, che coesistevano pacificamente all'interno dell'Unione Sovietica, di sostenere in tutti i modi possibili la fine delle ostilità e di impegnarsi per la pace nella regione.

Rafforzare la lotta per i propri interessi, contro la povertà, la disoccupazione, lo sfruttamento, per migliori condizioni di vita per sé e le proprie famiglie. No alle guerre imperialiste per interessi stranieri che provocano ancora più povertà, morti e rifugiati.

La Segreteria