Dichiarazione del WPC sul recente "accordo" tra Israele e Marocco

Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

14/12/2020

Il Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) denuncia alle forze amanti della pace nel mondo il recente accordo per normalizzare le relazioni diplomatiche tra il Regno del Marocco e lo Stato di Israele, in cambio del riconoscimento da parte degli USA della "sovranità marocchina su tutto il territorio del Sahara occidentale". Un altro "accordo" di Israele con un paese arabo sotto gli auspici degli USA, questa volta chiaramente contrassegnato come un accordo di "occupazione per l'occupazione", riferendosi a due (2) stati, Israele e Marocco che occupano i territori di altri due stati, rispettivamente quello della Palestina e del Sahara occidentale.

Quest'ultimo vergognoso accordo mediato dall'amministrazione USA uscente di Trump vede l'Unione Europea come complice silenziosa che assume posizioni arbitrarie su entrambi i casi (Palestina e Sahara occidentale) che legittimano il regime di occupazione. Come continuazione degli accordi simili di Israele con Emirati Arabi Uniti, Bahrein e Sudan, quest'ultimo accordo fa parte del piano imperialista per il più ampio Medio Oriente, incluso il Nord Africa, che trascura provocatoriamente i diritti inalienabili del popolo della Palestina e del Sahara occidentale per l'autodeterminazione e la fine dei loro decenni di lunga sofferenza sotto l'occupazione.

La normalizzazione delle relazioni diplomatiche degli stati con Israele va contro tutte le rilevanti risoluzioni ONU. Il popolo palestinese sta attraversando un lento genocidio, vive sotto assedio nella striscia di Gaza e con un muro di separazione in Cisgiordania, mentre Gerusalemme viene dichiarata capitale eterna e indivisibile di Israele e gli insediamenti israeliani in Cisgiordania vengono legalizzati dagli Stati Uniti. Costituisce un atto di ipocrisia dell'UE che non si oppone all'occupazione israeliana mentre parla ufficialmente di una "soluzione a due Stati". Allo stesso tempo, il Regno del Marocco ha ricevuto il sostegno aperto dall'imperialismo degli USA e dagli imperialisti dell'UE, che hanno accolto con favore questo accordo, per l'approvazione dell'occupazione del Sahara occidentale, l'ultima colonia in Africa.

Israele non è interessato a colloqui di pace autentici e onesti con la Palestina per uno Stato indipendente della Palestina entro i confini antecedenti il 4 giugno 1967 con Gerusalemme est come capitale, secondo le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite, né il Marocco è interessato a farlo con il Sahara occidentale, nonostante le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite che promuovono chiaramente il referendum come mezzo di libera espressione della volontà del popolo del Sahara occidentale sul proprio futuro.

Gli accordi bilaterali, trilaterali o di qualsiasi altro tipo che trascurano i diritti dei popoli sotto occupazione come risultato dei piani e delle politiche imperialiste, non possono servire a nessuna pace e stabilità nella regione più ampia. Questo "accordo" tra Israele e Marocco dimostra anche l'ipocrisia della Lega Araba che sostiene apparentemente l'"Iniziativa araba", che questo e tutti gli accordi simili di Israele con gli stati arabi violano chiaramente.

Il WPC invita i suoi membri e amici in tutto il mondo a smascherare e denunciare i piani contro i popoli della Palestina e del Sahara occidentale!

L'ingiustizia e l'occupazione non possono e non dureranno per sempre!

Il Segretariato del WPC

Atene 14 dicembre 2020