WPC sull'aperta escalation di azioni militari in e attorno l'Ucraina

Consiglio Mondiale della Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

25/02/2022

Il Consiglio Mondiale della Pace, è profondamente turbato dai recenti sviluppi in Ucraina con la recente escalation militare. Chiediamo a tutte le parti di ripristinare e garantire la pace e la sicurezza internazionale attraverso un dialogo costruttivo con mezzi politici. Il popolo russo e ucraino, così come i popoli della regione, non hanno nulla da guadagnare da questo conflitto militare che può raggiungere dimensioni più ampie.

Il WPC ha preso posizioni chiare nei confronti delle manovre politiche e militari degli USA, della NATO e dell'Unione Europea dal colpo di stato del 2014, in conseguenza del quale sono assurte al potere di Kiev, con l'appoggio aperto degli imperialisti, le forze reazionarie. Ci siamo sempre opposti e abbiamo condannato l'espansione militare della NATO in Europa orientale e l'accerchiamento della Federazione Russa. Allo stesso modo, abbiamo denunciato l'attacco criminale dei militari ucraini alla popolazione delle province orientali del Donbass.

Tuttavia, il WPC ritiene che il riconoscimento unilaterale dell'indipendenza delle province ucraine da parte della Russia non solo mina i principi fondanti della Carta delle Nazioni Unite, ma crea anche una giustificazione per il futuro abuso di tali metodi da parte delle potenze imperialiste contro altre nazioni del mondo.

Il WPC è fortemente contrario all'espansione verso est della NATO e all'incorporazione dell'Ucraina in essa, un piano che è servito come ultimo passo per la recente escalation. Siamo consapevoli delle cause alla base della situazione, che è legata al controllo delle risorse energetiche, delle condutture, dei mercati e delle sfere di influenza. Esprimiamo la nostra più profonda preoccupazione per le conseguenze di questa guerra e invitiamo tutte le parti coinvolte a cessare il fuoco.

La pace deve essere ripristinata intorno all'Ucraina. Le attuali azioni militari della Russia devono fermarsi e la NATO deve ritirare le sue truppe e i suoi missili dai confini con la Russia.

Il WPC si oppone alla guerra e all'aggressione imperialista e invita i suoi membri e amici a intraprendere azioni in questo spirito.

La Segretaria del WPC

25 febbraio 2022