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Intervista a Iraklis Tsavdaridis, Segretario esecutivo del WPC, sul vertice della NATO a Madrid

Consiglio Mondiale per la Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

26/06/2022

Il Segretario esecutivo del WPC Iraklis Tsavdaridis ha rilasciato un'intervista al portale di notizie turco soL. L'intervista riguardava il vertice NATO che si terrà a Madrid, in Spagna. È stata pubblicata in turco il 25 giugno 2022. (https://haber.sol.org.tr/haber/soylesi-baris-ve-halklarin-dostlugu-ile-b...)

1) Il 29-30 giugno si svolge un altro vertice della NATO. Si tratta di un vertice molto importante perché è il primo dopo l'inizio della guerra in Ucraina. Naturalmente, la posizione della NATO su questa guerra sarà l'argomento principale. Un altro tema strettamente legato a questa guerra è l'espansione della NATO verso la Scandinavia, in particolare Svezia e Finlandia. Come pensa che saranno valutati questi argomenti?

La NATO è sempre stata ed è il braccio armato dell'imperialismo, non è mai stata un organismo difensivo e la sua storia è piena di crimini, di guerre, colpi di Stato, invasioni e occupazioni. Dopo il 1991 la NATO si sta espandendo costantemente verso l'Europa dell'Est e sta approfittando della guerra in Ucraina per accerchiare militarmente uno dei suoi principali avversari, la Federazione Russa. Nei ranghi della NATO c'è un accordo generale e unanime per la sua espansione e il suo rafforzamento. Alcuni Paesi potrebbero vedere l'opportunità di negoziare o trattare con la NATO, senza tuttavia mettere in discussione la sua strategia principale. La NATO è determinata a prolungare la guerra in Ucraina, indipendentemente da chi l'abbia iniziata. L'alleanza euro-atlantica, la strategia comune della NATO con l'Unione Europea, sarà ratificata ancora una volta a Madrid. Tutte queste sono questioni di grande preoccupazione per i popoli europei e per le forze che amano la pace.

2) La situazione in Europa non è l'unico punto all'ordine del giorno del vertice. Secondo il sito web della NATO, si discuterà anche della Cina. Quali possono essere i risultati del vertice su questo tema?

La NATO si occupa dell'agenda degli Stati potenti, che fanno gli interessi dei grandi monopoli e multinazionali i cui interessi e obiettivi sono conquistare più mercati, più materie prime, sfere di influenza e soprattutto, in questi giorni, le vie di trasporto dell'energia. Stiamo assistendo a una feroce competizione e a contraddizioni tra gli Stati Uniti e i loro alleati da un lato e la Cina e i suoi alleati dall'altro. Allo stesso modo ci sono contraddizioni all'interno di ogni schieramento. La Cina, come potenza economica emergente, sta rafforzando la sua presenza in molti continenti e non nasconde il suo desiderio di sostituire gli Stati Uniti come maggiore economia del pianeta. Come WPC ci opponiamo alle sanzioni e alle interferenze contro la RPC con determinati pretesti, valutando la situazione nel mondo in base agli interessi dei popoli e delle loro giuste cause e sulla base del Diritto Internazionale e dei principi fondanti della Carta delle Nazioni Unite.
A nostro avviso, i popoli e i loro movimenti devono prendere di mira l'imperialismo come sistema internazionale di dominazione, per combattere alla radice le cause della povertà, delle guerre e dello sfruttamento. Un mondo equo, di pace e di amicizia tra i popoli potrà nascere solo quando l'imperialismo sarà sconfitto.

3) Il vertice darà anche forma alla visione strategica dell'Alleanza per il prossimo periodo. Cosa ci si può aspettare da questo "concetto strategico"?

La NATO ha annunciato da alcuni anni la sua agenda 2030, e non nasconde le sue "ambizioni" di diventare lo "sceriffo del mondo". La NATO ha stabilito partnership in tutti gli angoli del mondo e sta utilizzando la rete di centinaia di basi militari straniere nel mondo per i suoi piani. Il Medio Oriente, l'America Latina, l'Asia e il Pacifico, l'Europa orientale e l'Africa sono teatro delle operazioni degli imperialisti statunitensi e dell'UE. La NATO si sta preparando per poter intervenire militarmente in breve tempo in qualsiasi angolo del pianeta. La spesa militare dello scorso anno ha superato i 2.000 miliardi di dollari a livello mondiale, quando solo il 5% di questa cifra sarebbe sufficiente per affrontare e abolire la fame e le malattie curabili nel mondo. Tutti i governi degli Stati membri della NATO sono colpevoli e responsabili delle politiche e delle strategie aggressive e offensive della NATO. I popoli del mondo non possono aspettarsi nulla di positivo dalla NATO e dal suo vertice di Madrid. Pertanto invitiamo tutte le forze antimperialiste amanti della pace e i popoli degli Stati della NATO a lottare per l'uscita dei loro Paesi dalla NATO e per la sua dissoluzione su scala globale.

4) Negli ultimi anni il Consiglio Mondiale per la Pace è sempre stato attivo nei confronti dei vertici NATO. Cosa farà questa volta per il vertice di Madrid?

Il WPC si è opposto fermamente alla NATO fin dalla sua fondazione. Negli ultimi 12 anni abbiamo avviato una campagna SÌ alla pace-NO alla NATO con una presenza distinta e visibile alle varie manifestazioni di protesta anti-NATO in molti luoghi. La nostra presenza a Madrid quest'anno e nella manifestazione del 26 giugno mira a denunciare la NATO, gli Stati Uniti e l'Unione Europea, che in relazione alla guerra in corso in Ucraina stanno creando enormi pericoli per una guerra più generalizzata di dimensioni globali. Per noi è importante svelare anche l'approccio di alcune forze del movimento pacifista che tacciono la complicità dell'Unione Europea e la sua militarizzazione, che non identificano l'imperialismo e i suoi meccanismi o che prendono di mira solo gli USA nei loro appelli. Per questo il WPC riunirà domenica a Madrid, dietro i suoi striscioni e le sue bandiere, le forze antimperialiste e pacifiste coerenti, sfidando il fatalismo e la compiacenza con l'ottimismo che i popoli del mondo sono l'unica "superpotenza" e che l'imperialismo non è invincibile!




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