WPC sulla Giornata internazionale delle vittime dell'Agente Arancio, 10 agosto 2022

Consiglio Mondiale della Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

09/08/2022

Il Consiglio Mondiale della Pace saluta il popolo del Vietnam che ha subito come pochi popoli al mondo le aggressioni e gli attacchi delle potenti forze imperialiste, in particolare degli Stati Uniti, con milioni di vittime durante la sporca guerra del Vietnam.

Il WPC sottolinea, a 61 anni dall'inizio della guerra degli Stati Uniti contro il popolo vietnamita, la necessità di un risarcimento globale e completo delle vittime del tossico "Agente Arancio", del loro soccorso e sostegno generale.

In tutti questi anni le amministrazioni statunitensi non hanno mai riconosciuto la loro pesante responsabilità nei confronti di un popolo e di un Paese che ha lottato con dignità per la propria libertà e per il diritto di determinare in autonomia le proprie sorti.

Gli Stati Uniti hanno sganciato sul Vietnam circa 14 milioni di tonnellate di bombe di ogni tipo, mentre altri 3 milioni di tonnellate sono state sganciate in Laos. Si tratta di una quantità doppia rispetto al tonnellaggio totale di tutte le bombe e le munizioni sganciate nella Seconda Guerra Mondiale, e duecento volte la potenza delle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki.

Oggi, a 47 anni dalla fine della guerra, le bombe inesplose uccidono ancora in media 1500 vietnamiti all'anno (e 300 laotiani). La maggior parte di queste vittime sono montanari e fanciulli. A 47 anni dalla fine della guerra degli Stati Uniti in Vietnam, le conseguenze del conflitto sono ancora visibili: migliaia di bambini nascono con malattie mentali e difetti congeniti.

Questo capitolo vergognoso, l'uso della diossina da parte degli Stati Uniti continua ad avvelenare il Vietnam e le persone esposte alle sostanze chimiche. Il segno mortale lasciato dall'"Agente Arancio" sull'ambiente naturale del Vietnam comprende la distruzione delle foreste di mangrovie e l'avvelenamento a lungo termine del suolo, soprattutto nei noti "punti caldi" vicino alle ex basi militari statunitensi.

Il WPC esprime la sua piena solidarietà al popolo vietnamita e in particolare all'Associazione vietnamita delle vittime dell'Agente Arancio (VAVA), e chiede il riconoscimento delle responsabilità da parte dell'amministrazione statunitense e le misure necessarie per sostenere le vittime e le loro famiglie.

Invitiamo i nostri membri e amici nel mondo a sollevare la questione e a lottare per la causa del popolo vietnamita, che ha combattuto eroicamente e ha sconfitto l'aggressione imperialista statunitense nel 1975.

Il WPC onorerà e darà evidenza a questa nobile causa durante la sua XXII assemblea che si terrà nella capitale della Repubblica Socialista del Vietnam, Hanoi, dal 21 al 26 novembre 2022.

10 agosto 2022

La Segreteria del Consiglio Mondiale della Pace