I sindacati di classe di Patrasso, il Centro sindacale regionale, il Comitato per la pace e il Consiglio comunale, insieme alla popolazione della città, hanno manifestato lunedì 17 ottobre contro l'arrivo di una nave da guerra della NATO nel porto della città.
I manifestanti hanno dichiarato : "Il governo di Nuova Democrazia e gli altri partiti borghesi favorevoli alla NATO hanno responsabilità molto pesanti perché le loro politiche coinvolgono il Paese e il nostro popolo sempre più a fondo nei pericolosi piani euro-atlantici. Stanno prendendo di mira il nostro popolo, che vive in prima persona il costo dell'inflazione, l'alto costo dell'energia, che paga con il proprio sudore i costosi armamenti per conto degli Stati Uniti e dei progetti della NATO, condannandoci a essere privati persino dei beni di prima necessità per la sopravvivenza. Come movimento contro la guerra e l'antimperialismo, continuiamo a portare le bandiere dei popoli dalla parte giusta della storia e intensifichiamo la nostra lotta. Diciamo: "La NATO fuori dal porto di Patrasso - fuori dal nostro Paese le potenze della NATO. Né terra né acqua agli assassini dei popoli".
La manifestazione ha raggiunto la nave da guerra della NATO dove hanno dipinto di rosso e scritto NATO GO HOME.
