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- osservatorio - lotta per la pace - 13-11-23 - n. 881
Appello del Consiglio Mondiale della Pace ai membri e agli amici del WPC
Consiglio Mondiale della Pace (WPC) | wpc-in.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
10/11/2023
29 novembre - Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese Scendete in piazza ed esprimete la vostra solidarietà al popolo palestinese!
Cari compagni e amici,
l'aggressione israeliana in corso contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza è entrata nel suo secondo mese, con più di 11.000 palestinesi morti, in gran parte civili e 5.000 dei quali bambini. Le atrocità dell'esercito israeliano sono senza precedenti, mentre le persone che sopravvivono ai raid aerei israeliani e agli attacchi delle truppe di invasione sono esposte a condizioni disumane di mancanza di acqua, elettricità, medicine, mentre centinaia di migliaia di persone vengono sfollate con la forza all'interno della Striscia di Gaza, che è una "prigione a cielo aperto".
Il WPC è pienamente consapevole che la causa profonda della sofferenza del popolo palestinese è la pluridecennale occupazione israeliana delle terre palestinesi nella Striscia di Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme Est. La pace e la giustizia in Medio Oriente non possono esistere senza la soluzione della questione palestinese sulla base delle pertinenti risoluzioni delle Nazioni Unite e l'istituzione di uno Stato palestinese indipendente entro i confini precedenti al 4 giugno 1967 e con Gerusalemme Est come capitale. Il popolo palestinese ha il diritto di tornare alle proprie case in base alla Risoluzione 194 delle Nazioni Unite e tutti i prigionieri politici palestinesi devono essere rilasciati dalle carceri israeliane.
Durante questa aggressione in corso, che costituisce un lento genocidio, diventa più che evidente che il regime di occupazione di Israele agisce con il pieno appoggio e sostegno degli Stati Uniti e la silenziosa complicità dell'Unione Europea e dei loro alleati. Il "diritto all'autodifesa" di Israele è un pretesto che viene utilizzato per giustificare i suoi crimini contro il popolo palestinese disarmato, il quale ha certamente diritto di resistere alle forze di occupazione.
In prossimità del 29 novembre, Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese (adottata dalle Nazioni Unite nel 1977), il Consiglio Mondiale della Pace invita tutte le Organizzazioni amiche e membri nel mondo a raddoppiare gli sforzi e a prendere iniziative, raduni e manifestazioni di solidarietà, eventi di massa e proteste in varie forme, al fine di chiedere:
- la fine completa e incondizionata dell'aggressione israeliana e di tutte le ostilità
- la revoca dell'assedio militare alla Striscia di Gaza
- forniture di medicinali, elettricità, carburante e acqua potabile per la popolazione in difficoltà
- ripristino degli ospedali e di tutte le altre strutture civili
- la fine della "caccia alle streghe", delle persecuzioni e delle minacce ai cittadini palestinesi in Israele
La Palestina può e sarà libera. l'ingiustizia non può e non potrà durare per sempre!
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