Messaggio dell'OSPAAAL in sostegno della Rivoluzione bolivariana

OSPAAAL | tricontinental.cu

16/02/2015

Un anno fa il mondo è stato testimone di un'accelerazione nella spirale di eventi violenti da parte dei settori reazionari della destra venezuelana, che ha tentato di provocare una rottura nell'ordine costituzionale della fraterna Repubblica Bolivariana del Venezuela. In questo modo, questi settori pretendevano di ignorare la volontà sovrana e maggioritaria del popolo di seguire il processo rivoluzionario di Chavez e che, con le loro azioni terroristiche, cercavano di far invertire i progressi del governo di continuità guidato dal presidente Nicolas Maduro Moros.

Il 12 febbraio scorso - in coincidenza con la Giornata Nazionale della Gioventù e del 201° anniversario della eroica Battaglia della Vittoria - è stato il primo anniversario dell'inizio di tali azioni promosse dal settore estremista dell'opposizione, come parte della strategia chiamata "la Salida" (L'uscita), la cui espressione più violenta erano le cosiddette guarimbas che hanno causato la morte di 43 persone e l'elevato numero di 878 feriti.

L'Organizzazione di Solidarietà dei Popoli di Africa, Asia e America Latina (OSPAAAL) ancora una volta esprime il suo rifiuto delle manovre e dei tentativi destabilizzanti dei settori reazionari nei loro piani di colpo di stato continuato contro il processo bolivariano. Allo stesso tempo, sostiene le azioni del governo venezuelano volte a indagare e sanzionare gli autori delle azioni violente che sono ancora in corso.

La nostra organizzazione, che ha seguito da vicino i più recenti piani di un tentativo di colpo di stato contro il presidente Maduro, condanna fermamente ogni tentativo contro l'incolumità del presidente legittimo o di qualsiasi altro dei suoi ufficiali, così come il piano di attacco delle enclavi governative e della sede del canale tv Telesur, la voce della verità dei nostri popoli.

Il Venezuela affronta non solo una guerra economica, ideologica e mediatica; ingaggia anche una lotta permanente in favore della pace, difesa dalla maggioranza della popolazione di fronte ai crimini terroristici. Il Venezuela lotta per continuare a costruire un progetto nazionale per il benessere del suo umile e laborioso popolo, che riuscirà ad imporsi ancora una volta contro la borghesia transnazionale parassitari che tenta, in complicità con gli interessi dell'impero di Usa e loro alleati, di appropriarsi delle risorse e dei vantaggi ottenuti in passato grazie agli sforzi delle masse sfruttate e dei lavoratori, e che oggi sono alla base dei programmi e delle missioni sociali della Rivoluzione.

Oggi la maggior parte delle persone, tra cui i giovani venezuelani che scendono in strada, continuano a mobilitarsi nelle comunità, nelle università, nelle scuole superiori, difendendo la patria lasciata loro dal Comandante Eterno Hugo Chavez Frias, il grande simbolo della continua lotta all'imperialismo. Il popolo unito e la sua gioventù sono la garanzia della libertà, della sovranità della Patria di Bolivar e Chavez, del rafforzamento e dell'avanzamento del modello di giustizia sociale trasmesso nel corso degli ultimi 16 anni.

L' OSPAAAL ti conferma, caro Presidente Maduro, il suo impegno nel darti sempre la solidarietà Tricontinentale in questo difficile periodo che il Venezuela sta attraversando. La pace e la ragione sconfiggeranno l'odio e i piani destabilizzanti della destra fascista, che stanno cercando di portare il lutto al popolo bolivariano, roccaforte del futuro e del destino della Grande Patria.

I popoli del mondo, fianco a fianco con il Venezuela nella sua lotta e resistenza opporranno all'odio, alla cospirazione e alle menzogne della destra fascista e imperialista, la difesa della pace, della verità, della ragione e della vita di quel popolo fraterno che con il suo Presidente eterno ha raggiunto il punto più elevato della dignità nazionale, protetto e custodito dal Cuartel de la Montaña!

Gloria al coraggioso popolo!

Chávez vive, la lotta continua!

Lunga vita a Maduro!

FINO ALLA VITTORIA SEMPRE!

MILLE VOLTE , NOI VINCEREMO!

Segretariato Esecutivo dell'OSPAAAL

L'Avana, 16 febbraio 2015