www.resistenze.org - osservatorio - mondo - politica e società - 24-06-14 - n. 504

Un messaggio di Fidel a Diego Armando Maradona

Cubadebate | granma.cu

24/06/2014

Il Comandante in Capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz ha inviato un messaggio al Pibe de Oro Diego Armando Maradona, dopo il suo programma di successo "De Zurda", nella catena Telesur, realizzato con  il noto giornalista Víctor Hugo Morales.

Nel messaggio trasmette un saluto a Lionel Messi, che ha definito " un formidabile atleta che dà gloria al nobile popolo dell'Argentina".

Nell'emissione di questa notte di "De Zurda" Victor Hugo ha letto il messaggio e Maradona ha risposto: " Grazie maestro. Ogni volta che si nomina, lei è come un secondo padre per me. Mi ha sempre curato e protetto. La posso solo ringraziare".

 La lettera di Fidel a Maradona

"Indimenticabile amico:

Tutti i giorni ho il piacere di seguire il tuo programma, in Telesur, sulla Coppa Mondiale di Calcio; grazie a questo posso osservare lo straordinario livello di questo sport universale.

Non credo possibile un'educazione adeguata per i giovani di qualsiasi paese senza lo sport, e nel caso specifico dei maschi, senza includere il calcio.

Io sono un politico, ma da bambino, adolescente e giovane, sono sempre stato uno sportivo e a questa nobile pratica ho dedicato la maggior parte del mio tempo libero.

Ammiro la tua condotta per numerose ragioni; ho avuto il privilegio di conoscerti quando trionfarono le idee più giuste del nostro popolo e nessun potere è riuscito a schiacciarle.

Niente ha stretto tanto le nostre relazioni latinoamericane. Tu hai vinto le prove più difficili, come atleta e giovane di umili origini.

Come te saluto fraternamente  Messi, formidabile atleta che dà gloria al nobile popolo dell' Argentina, dal  quale niente può separare quello che avete di gloria e prestigio, nonostante  meschini sforzi degli intriganti.

Faccio i miei complimenti ugualmente a Telesur, che ha arricchito questa calda estate e saluto fraternamente, come te, gli eccellenti e prestigiosi calciatori di Nuestra América, senza dimenticare ovviamente il magnifico e fantasioso Víctor Hugo Morales, che scopre le tue qualità e ha divulgato tanto il nobile valore dello sport, e il popolo argentino che voi rappresentate con onore.

Davvero Diego, non dimenticherò mai l'amicizia e l'appoggio che avete sempre offerto al leader Bolivariano Hugo Chávez, promotore dello sport e della Rivoluzione dell'America Latina e dei popoli soggiogati del mondo.

Fraternamente:
Fidel Castro Ruz

23 giugno  2014-

(Cubadebate / Traduzione Gioia Minuti)


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