Le trasformazioni neoliberiste del mondo del lavoro: flessibilita' e precarizzazione
Un gruppo di lavoratori appartenenti a diverse realta' (RdB, Rsu-CGIL, FMLU, SALCA-CUB, Centro di Documentazione) ha realizzato una ricerca sui cambiamenti in atto nel mondo del lavoro, evidenziando la strategia con cui il sistema neoliberista tenta, con rinnovato vigore proprio in questi ultimi anni, di modificare lo stato sociale, regole e diritti, nonche' la stessa coscienza della classe lavoratrice.
Lo studio evidenzia come dietro i termini "competitivita'", "flessibilita'", (e anche il mitico "federalismo"), si cela un attacco a tutto campo alle condizioni di vita dei lavoratori, al fine di smantellare ogni forma di protezione sociale, per costruire un modello di neoliberismo selvaggio.
E' stato altresi' analizzato con particolare attenzione il fenomeno della precarizzazione del lavoro, le riforme legislative attuate negli anni del centrosinistra al fine di rendere "piu' flessibile" tale mercato, le tutele perse dai lavoratori e le bugie e falsita' ideologiche raccontate a giustificazione di cio' da economisti e rappresentanti politici.
Lo studio risulta tanto piu' attuale oggi, con le nuove proposte governative sull'abolizione dell'art.18, che sono portate avanti al fine di far risorgere un mercato del lavoro paleocapitalista, attraverso la perdita di tutte le conquiste sociali ottenute dai lavoratori dei paesi industrializzati in anni di lotte democratiche.
Proponiamo pertanto una serata di discussione per realizzare un ulteriore approfondimento su questi temi e per delineare una strategia di informazione che aggreghi settori sociali che, in quanto divisi, non riescono a creare argini di resistenza agli attacchi alle proprie condizioni di vita.
Su questo tema e' prevista pertanto:
Venerdi' 3 maggio 2002 ore 21
Presso la sala del
Sindacato di Base - CUB
In C.so Marconi 34
(3^ piano) a Torino, un
INCONTRO/DIBATTITO
Aperto alla partecipazione ed
al contributo di compagni e
lavoratori interessati