Camminata della memoria antifascista
venerdi’ 21 aprile 2006
ore 18,00 Via Reggio 14
I Nuovi Partigiani della Pace vogliono rendere onore e riaffermare i valori della Lotta di Liberazione Nazionale contro il Nazifascismo mediante la deposizione di fiori alle lapidi dei partigiani caduti, assassinati dalla violenza fascista e repubblichina, presenti intorno alla sede del nostro Movimento sito in Via Reggio 14, Torino.
Riteniamo che questo semplice gesto, piccola parte delle più grandi manifestazioni cittadine indette in questo periodo dall’ANPI, possa essere un contributo alla difesa della memoria storica di questa Repubblica nata e fondata sul valori dell’antifascismo e della libertà dei popoli.
Riteniamo che in questa complessa fase storica sia un dovere fermare l’onda di revisionismo storico e d’attacco ai principi fondanti della Lotta di Liberazione Nazionale e riaffermare l’attualità della Resistenza non solo come atto commemorativo per rendere onore a quanti lottarono e morirono anche per la NOSTRA LIBERTA’, ma come segnale di CONTINUITA’ con gli elementi politico/sociali di progresso ed emancipazione – spesso calpestati – stanti nella Costituzione e rivolti all’affermazione dei diritti dei lavoratori, dei giovani e dei ceti popolari.
Difesa del patrimonio della Resistenza, quindi, non come contemplazione passiva del passato, ma battaglia culturale e politica rivolta soprattutto verso le nuove generazioni, per cercare di ricostruire quei fili ideali e identitari che possano far crescere e radicarsi i valori della giustizia sociale, dell’emancipazione e del progresso sociale.
Ti invitiamo a
partecipare a questa piccola manifestazione di presenza sul territorio
Il percorso partirà alle ore 18,00 da Via Reggio 14 e visiterà le lapidi collocate nelle vie circostanti (C.so Regio Parco, Lungo Dora Firenze, C.so Regina..) davanti a ciascuna verranno deposti fiori e lette le biografie dei caduti, con momenti di brevi letture di poesie della Resistenza.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Movimento Nuovi Partigiani della Pace, ANPI, Ass. Nazionale di Amicizia Italia – Cuba (Torino), PdCI (Fed. Provinciale), PRC (Circolo Lenin), Rete dei Comunisti
Le fermate:
via Reggio 17
Autino Angelo 25. 2. 1945
Nato a Torino il 19 novembre 1877, abitante in via Reggio 17, caduto il 25 febbraio 1945.
corso Regio Parco 24
Piantanida Marcello 2. 2. 1945
Nato a Torino il 1° aprile 1922, abitante in corso Regio Parco 24, riparatore di metalli e poi pasticciere. Partigiano combattente in Jugoslavia. Durante un aspro combattimento venne incaricato di portare un ordine ad altri reparti di Tovarnik, in una zona fortemente battuta dal nemico: nonostante fosse gravemente ferito riuscì a portare a termine la missione ma morì appena raggiunti i compagni. Decorato con medaglia d’argento al valor militare.
Lungo Dora Firenze (ex Ceat) angolo corso Regio Parco
21. 10. 1944
Cibrario Giuseppe
Nato a Torino il 19 ottobre 1912, abitante in via Barbaroux 25, meccanico. Durante la guerra di liberazione fu partigiano nella 19ª brigata Garibaldi in collegamento con le formazioni cittadine sappiste. Il 21 ottobre 1944 con i compagni Domenico Moretti e Arturo Fenoglio, venne arrestato a Torino in lungo Dora Firenze nei pressi degli stabilimenti Ceat, mentre a bordo di un motofurgoncino stavano trasportando dei materiali di rifornimento per le formazioni di montagna. Tutti e tre vennero dapprima condotti nella caserma di via Asti e sottoposti a feroce tortura. Riportati nello stesso luogo dell’arresto, vennero finiti a colpi di mitra ed appesi all’orinatoio.
Fenoglio Arturo
Nato a San Raffaele di Gassino in provincia di Torino il 13 marzo 1913, verificatore del gas. Giunto a in città da Gassino nel giugno 1939, si stabilì in via Clemente 30 nell’aprile del 1943. Partigiano nella 33ª brigata Sap cittadina.
Moretti Domenico
Nato a Torino il 17 aprile 1913, tornitore, appartenente all’11ª brigata Sap. Il padre era caduto durante la Prima Guerra mondiale; cresciuto in modestissime condizioni di vita, era entrato a lavorare alla Fiat Spa come operaio.
via Cagliari 22
Gambino Brunone Luigi 24. 1. 1944
lapide in via Sacchi 14
Nato a Torino il 19 dicembre
1906, abitante in via Cagliari 22 dall'ottobre 1936, magazziniere, militante
nel movimento anarchico tra i primi gruppi di resistenza a Torino. Aisrp, Banca
dati Partigianato piemontese
via Modena 31
Becchio Filiberto 29. 12. 1944
lapide in via Saluzzo 85
Nato a Torino il 7 aprile 1921, abitava sin dal 1934 in via Modena 31. Appartenente alla 10a brigata Sap dal giugno 1944, col no me di battaglia Marò. Mentre stava uscendo dallo stabilimento di proprietà dei fratelli Zerbini in via Monti 7, dove si era recato a prelevare un assegno bancario di 5 mila lire, promessogli dai proprietari il giorno prima, venne fermato da due poliziotti in borghese, in via Polonia presso via Petrarca. Con uno scatto improvviso, riuscì a liberarsi dagli agenti, «ma questi lo rincorrevano e raggiuntolo sul marciapiede sinistro presso lo stabile n. 87 di via Polonia (precisamente a 10 mt. circa dalla porta d’ingresso verso lo stabile n. 85) lo uccidevano a colpi di rivoltella alla nuca». Erano le 11,15 del 29 dicembre 1944: Il fascicolo del Ministero della Difesa lo indica come appartenente alla brigata Campana, poi divisione Gl.
corso Belgio 46
Arduino Gaspare 13. 3. 1945
Nato
a Torino il 29 aprile 1901. Operaio alle Acciaierie Fiat, negli anni del regime
fascista era stato perseguitato per le sue convinzioni antifasciste. Durante la
resistenza svolse azioni di propaganda per il movimento partigiano e collaborò
all'organizzazione delle Sap del 4° settore. Venne prelevato da casa - in via
Moncrivello 1 - la sera dell’11 marzo 1945 da elementi fascisti che si erano
finti partigiani, insieme alle due figlie Libera e Vera, ad un ospite e ad una
coppia di vicini di casa, Rosa Ghizzone e Pierino Montarolo (vedi p.77). Venne
ucciso la stessa notte in corso Belgio angolo via Lessolo, in zona
Vanchiglietta, con gli altri uomini (Alberto Ellena, ferito, riuscì a
salvarsi). Le figlie furono trucidate nei pressi al canale della Pellerina;
Rosa Ghizzone riuscì a salvarsi gettandosi nelle acque gelide, ma morì
quattordici mesi dopo per le ferite riportate in quella notte.
corso Regina Margherita 16
Di Gaetano Salvatore 27. 4. 1945
Nato a Palermo il 13 giugno 1914, abitante in via della Rocca 17, impiegato. Partigiano della brigata Sap Matteotti “Buozzi” con il nome di battaglia di Giovanni; cadde in corso Regina Margherita, durante l’insurrezione, il 27 aprile 1945.
corso Regina Margherita 14
Martinetti Diego 27. 4. 1945
Nato a Pezzana, in provincia di Vercelli, il 21 agosto 1899, tranviere. Durante l’insurrezione di Torino, il 27 aprile 1945, intorno alle 14,20, in corso Regina Margherita 14 angolo via Fontanesi, mentre si trovava di servizio, in qualità di sappista, davanti all’Atm, venne colpito da un proiettile sparato dai fascisti nel corso di uno scontro.
corso Regina Margherita angolo lungo Po Machiavelli *
Mannone Antonio 30. 4. 1945
Nato a Torino il 3 marzo 1926, apprendista, abitante in via Cesare Balbo 5. Caduto il 30 aprile
1945.
estratti
dalla banca dati dell'Istituto storico della resistenza di Torino
http://intranet.istoreto.it/lapidi/default.asp
http://www.neckel.com/pphlogger/dlcount.php?id=istoreto&url=http://intranet.istoreto.it/lapidi/cheilsilenziononsiasilenzio.pdf